Lega Serie A, in collaborazione con WeWorld Onlus, presenta la campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne: #unrossoallaviolenza.

Gaetano Miccichè, Presidente Lega Serie A e Marco Chiesara, Presidente WeWorld Onlus, hanno illustrato l’iniziativa, moderati da Giorgio Gherarducci dellaGialappa’s Band, insieme alle madrine Rossella Brescia, danzatrice, conduttrice televisiva, attrice e speaker radiofonica,e Regina Baresi, capitano dell’Inter Women, commentatrice televisiva e promotrice del movimento femminile nel calcio italiano. Ospiti d’onore a supporto della campagna Franco Baresi, Alessandro Costacurta eFrancesco Toldo.

In occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, la Serie A TIM si schiera al fianco di WeWorld Onlus, Organizzazione che da 20 anni difende e promuove i diritti delle donne e dei bambini a rischio in Italia e nel Mondo, per combattere ogni forma di sopruso verso l’universo femminile.



In Italia, infatti, la violenza sulle donne e i loro bambini continua ad avere dimensioni davvero allarmanti: 1 su 3 nel corso della vita subisce una forma di violenza, spesso dal partner, dall’ex o da un familiare.

Nessuno può restare indifferente di fronte a questi numeri, per questo calciatori e ufficiali di gara, in occasione della 13ª Giornata di Serie A TIM, scenderanno in campo per dare #unrossoallaviolenza.Il simbolo della campagna, infatti, richiama il cartellino rosso per esorcizzare insieme a tutte le donne vittime di violenza la paura che vivono ogni giorno.

Il fenomeno della violenza sulle donne sta assumendo contorni sempre più drammatici e inaccettabili. Dobbiamo tutti impegnarci per porre fine a questo dramma, e il calcio è pronto come sempre a fare la sua parte. Con la prima edizione di questa nostra campagna abbiamo avuto sui social quasi un milione di interazioni, dobbiamo raggiungere il maggior numero possibile di persone per sensibilizzarle su questo problema della società” – ha commentato il Presidente della Lega Serie A, Gaetano Miccichè.

Concretamente i calciatori e gli arbitri scenderanno sul terreno di gioco con un segno rosso sul viso, accompagnati all’ingresso in campo da bambineche indosseranno la maglietta dell’iniziativa. Segnale forte anche dai capitani di tutte le squadre, che indosseranno la fascia simbolo della giornata. In ogni campo sarà, inoltre, esposto uno striscione e sui maxischermi sarà trasmesso lo spot della campagna, per sensibilizzare il pubblico presente sugli spalti e i telespettatori che il cartellino rosso più importante è quello da dare alla violenza sulle donne.

(Foto Getty Images)

L’impegno di Lega Serie Ae WeWorld Onlusnon si ferma qui. Anche i social si coloreranno di rosso con le foto dei calciatori insieme alle loro compagne e degli altri testimonial che, da soli o in coppia, dichiareranno il proprio impegno pubblicando una foto con il simbolo della campagna, esortando i propri followersa fare lo stesso con l’hashtag #unrossoallaviolenza.

Un corner di #unrossoallaviolenza, con la possibilità di scattare, stampare e postare la propria foto, inoltre sarà all’interno del WeWorld Festivalall’UniCredit Pavilion di Milano (23, 24 e 25 novembre)

Questa campagna con Lega Serie A ci aiuta a far sentire più forte la nostra voce contro la violenza sulle donne perché sensibilizzazione e prevenzione sono gli strumenti principali con cui contrastiamo il fenomeno. È proprio grazie a queste iniziative che attraverso linguaggi differenti e – soprattutto – coinvolgendo anche il pubblico maschile, possiamo far arrivare lontano il nostro messaggio. Il 23 partirà anche il WeWorld Festival, di cui Lega Serie A è partner. Un evento che attraverso film, musica, talk e teatro parla di violenza, ma anche empowerment e parità di genere,” ha commentato il Presidente di WeWorld Onlus, Marco Chiesara.

Il programma nazionale di WeWorld Onlus per contrastare la violenza sulle donne include gli Spazi Donna WeWorldpresenti a Napoli (Scampia), Roma (San Basilio), Palermo (Borgo Vecchio) e – da novembre – Milano (Giambellino) nati con l’obiettivo di far emergere il sommerso in quartieri difficili dove molto spesso la violenza sulle donne è talmente diffusa da essere non solo giustificata, ma nemmeno percepita persino dalle stesse che la subiscono. In questi spazi WeWorld si occupa di donne con vissuti difficili, accogliendole insieme ai loro bambini, a cui sono dedicati spazi di gioco per far emergere le situazioni più difficili.

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