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(foto Insidefoto.com)

La riposta del Real Madrid e dell’Uefa alle accuse nei confronti di Sergio Ramos di avere assunto un farmaco proibito alla vigilia della finale di Champions del 2017 contro la Juve non si è fatta attendere. Sul proprio sito ufficiale, il più titolato club del mondo passa al contrattacco, precisando che, «a proposito di quanto pubblicato da Der Spiegel sul nostro capitano, si precisa che Sergio Ramos non ha mai violato le regole del controllo antidoping».

«L’Uefa – prosegue la nota del Real Madrid – ha chiesto informazioni specifiche e ha chiuso la vicenda immediatamente, come al solito fa in questi casi, dopo la verifica da parte degli emissari della Wada e dell’Uefa stessa». «Quanto al rimanente contenuto della pubblicazione – conclude il club ‘blanco’ – la società non si pronuncia data la sua evidente inconsistenza».



Anche la stessa Uefa ha voluto puntualizzare sul caso Sergio Ramos. «La UEFA respinge fermamente le infondate accuse di aver nascosto risultati positivi nei controlli. Tutti i controlli antidoping UEFA vengono effettuati in conformità con il codice dell'Agenzia mondiale antidoping. La UEFA ha informato sia la Wada che FIFA di tutti i casi richiesti dal Codice WADA e la UEFA ha fornito tutte le informazioni dettagliate, i rapporti degli esperti e le prove durante la gestione di tali casi»

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