Un giro di vite per evitare nuovi crac finanziari nel basket, con l’introduzione di un Fair play finanziario per la Serie A. L’assemblea della Lega basket serie A (Lba) ha infatti deliberato oggi all’unanimità il nuovo ”progetto di autoregolamentazione e sostenibilità”.
La Lega, per la prima volta, avrà uno strumento efficace per controllare i bilanci dei club, grazie all’aiuto di un’unica società di revisione (la scelta verrà affidata ad un bando) che affiancherà la Comtec, l’organo tecnico della Fip, per rilevare eventuali irregolarità e negare la possibilità di iscrizione al campionato delle società che non rispettano certi parametri. I club, tra le altre cose, dovranno ”pianificare gli investimenti, secondo linee-guida credibili e sostenibili nel medio-lungo periodo”.
Tra i punti qualificanti del progetto, la cui entrata avrà gradualità ma date certe, vi è la certificazione dei bilanci da parte di una unica società di revisione contabile scelta dalla Lega, e anche la creazione di un fondo di garanzia e solidarietà che sostenga i club che, a fronte di comportamenti corretti, si trovino ad affrontare situazioni non prevedibili di crisi. L’obiettivo è aprire una nuova fase di collaborazione e trasparenza tra i club per il bene dell’intero movimento.
Un'altra novità riguarderà la ripartizione dei diritti tv. A partire dalla stagione 2019/20 le società che registrano una maggiore audience televisiva potranno incassare di più. Oggi invece la ripartizione è uguale per ognuna delle 16 squadre del campionato.