Il Boca Juniors ricorrerà al Tas per vedersi proclamato campione della Coppa Libertadores, senza giocare. Lo ha confermato il presidente dei Xeneizes, Daniel Angelici, intervenendo a Cadena Ser, all’indomani del pronunciamento della Conmebol, il massimo organo calcistico sudamericano, che ha ieri respinto il ricorso presentato dal Boca Juniors.
Il club voleva la vittoria a tavolino dopo l’assalto dei tifosi del River nella finale di andata a ‘La Bombonera’, poi giocata l’indomani, e ha costretto alcuni giocatori del Boca a ricorrere alle cure sanitarie. La finale di ritorno della Coppa Libertadores è in programma domenica 9 al Bernabeu di Madrid.
Il presidente del Boca ha detto che giocare a Madrid produce "sentimenti contrastanti", ma riguardo alla sua squadra dice "stiamo bene". "È difficile raggiungere la finale della Copa Libertadores, ma sorpresi dalla decisione del Conmebol di giocare qui a Madrid, pensavamo che avrebbero scelto di giocare da qualche parte in Argentina o in Sud America", ha detto Angelici.