Con un video che vede protagonista il portiere Pepe Reina, il Milan prende una posizione ferma e decisa contro le forme illegali di fruizione dei contenuti video degli eventi sportivi e più in particolare delle dirette televisive di calcio.
Ogni anno, come stimato da una recente ricerca Ipsos, 4.6 milioni di italiani sopra i 15 anni ricorrono alla pirateria per seguire gli eventi sportivi per un totale di 21 milioni di atti illegali. Un fenomeno che ha un impatto estremamente negativo sul valore del prodotto televisivo calcistico, fonte importantissima per la solidità economica di tutto il sistema.
Il Club ha pertanto intrapreso questa campagna di sensibilizzazione che è iniziata ieri, domenica 9 dicembre.
Ogni anno 4,6 milioni di italiani guardano illegalmente eventi sportivi, distruggendo la nostra passione: no alla pirateria ❌ pic.twitter.com/Ep9kys8Rq0
— AC Milan (@acmilan) 9 dicembre 2018
"Il calcio è lo sport più bello del mondo, ma ogni anno 5 milioni di pirati tentano di rovinarlo in Italia. Guardare illegamente eventi sportivi distrugge la nostra passione, la tua passione, la passione di tutti quelli che amano il calcio. No alla pirateria", le parole di Reina.
SEnsibilizzare un paio di coglioni! Il calcio sta diventando troppo costoso. Non tutti possono permettersi 60 euro a biglietto a partita e due abbonamenti tv. Ladri! Viva la pirateria