Bayern Monaco 2017-2018 (Foto imago/Sammy Minkoff/insidefoto)
Bayern Monaco 2017-2018 (Foto imago/Sammy Minkoff/insidefoto)

Dal presidente della Volkswagen al ceo di Deutsche Telekom, passando anche per l’ex primo ministro della Baviera. Il Bayern Monaco prosegue nella sua strategia di riunire il meglio al suo interno e lo conferma con il rinnovo del consiglio di sorveglianza, annunciato ieri.

Come riporta Milano Finanza, siederanno vicini al presidente Uli Hoeness i vari Herbert Hainer (ex ceo dell’Adidas), Herbert Diess (presidente del colosso automobilistico Volkswagen), Werner Zedelius (senior advisor di Allianz), Michael Diederich (portavoce del board di UniCredit), Timotheus Höttges (ceo di Deutsche Telekom), Theodor Weimer (ceo di Deutsche Börse), il notaio Dietre Mayer e l’ex primo ministro del Land della Baviera Edmund Stoiber. Non ci sarà quindi più Martin Winterkorn, ex ceo di Volkswagen coinvolto dallo scandalo dieselgate nel 2015.



Proprio Volkswagen potrebbe però preste lasciare l'azionariato del Bayern Monaco, in cui è presente tramite la controllata Audi.  «Abbiamo un contratto con Audi fino al 2025. Ma è vero che c’è un interesse da parte di Bmw e che ci sono discussioni con la compagnia automobilistica, i prossimi mesi ci diranno se troveremo un accordo», ha detto nelle scorse settimane Hoeness. L'obiettivo sarebbe di aggiungere un marchio bavarese come BMW che, oltre a rilevare la quota dell'8%, sarebbe disposta a raddoppiare gli attuali 30 milioni che Audi versa come sponsorizzazione, mettendone 60 sul piatto.

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