Siamo ormai giunti alla diciassettesima giornata di Serie A, in programma interamente domani. Tra le gare più interessanti previste in calendario c’è certamente quella in programma a San Siro dove si sfideranno Milan e Fiorentina. I rossoneri, reduci dal pareggio in settimana contro il Bologna, non sono riusciti ad allungare il distacco dalla Lazio, al momento quinta in classifica, ma ora hanno l’assoluta necessità di fare il massimo risultato per mantenere una posizione conquistata con fatica, oltre che per riscattarsi dopo la delusione subita in Europa League. I viola, dal canto loro, non sono disposti a fare da spettatori.
Dove vedere Milan-Fiorentina Tv streaming – Come seguire la gara in Tv
L’appuntamento con Milan-Fiorentina è in programma domani alle ore 15. Il match sarà trasmetto in diretta esclusiva su Sky sui canali Sky Sport Uno (satellite, digitale terrestre e fibra) e Sky Sport 256 (satellite, fibra).
I possessori di TV dedicata e decoder Sky Q potranno seguire l’incontro anche in 4K HDR.
Telecronaca a cura di Fabio Caressa, che sarà affiancato da Beppe Bergomi.
In questo sabato un po’ particolare che ci avvicina al Natale molti potranno essere fuori casa, ma anche in questo caso si può stare tranquilli: gli abbonati alla pay TV possono infatti usufruire di Sky, servizio che consente di replicare i contenuti in mobilità su PC, smartphone e tablet. Il tutto senza alcun costo aggiuntivo.
Dove vedere Milan-Fiorentina Tv streaming - Gattuso spegne le voci di mercato
L'atmosfera che si respira in casa Milan in questi giorni non è delle migliori. E difficilmente le cose potrebbero essere diverse dopo il pareggio di Bologna e l'eliminazione in Europa League. Questo ha certamente aiutato a incentivare le voci di mercato su un possibile addio già a gennaio di Gonzalo Higuain, che non riesce ormai da qualche tempo a trovare la via del gol. Rino Gattuso però respinge questa idea in merito a un suo possibile passaggio al Chelsea in cambio di Alvaro Morata.
"Gonzalo sta soffrendo il fatto che non sta segnando. Con lui non parlo di contratti. Lui vive male che non è brillantissimo, io parlo di questo con lui e lui non mi ha fatto mai una problematica di questo tipo" - ha detto in conferenza stampa.
Anche in questi giorni la società ha ribadito la necessità di arrivare al quarto posto che permetterebbe al club rossonero di tornare a disputare la Champions League e il tecnico è pronto a fare il massimo per raggiungere l'obiettivo: "La società mi ha chiesto questo, sappiamo che non è semplice e ci proviamo - continua -. Sembra che quando si parla siamo ottavi o noni. E' vero che ci dobbiamo dare una svegliata. Sennò poi sembra che voglio fare il piangina. Sembra che sono preoccupato perché sennò mi cacciano via, questo è il mio lavoro. So che possiamo fare di più, dobbiamo continuare a lavorare con serietà, assumiamoci le responsabilità. Chi ci giudica non è un mio problema, io devo solo pensare a migliorare questa squadra. Penso che questa squadra ha dei pregi e dei difetti, noi dobbiamo solo avere grande attenzione e sbagliare il meno possibile. Non è solo fare possesso palla se non tiriamo in porta. Questa squadra deve migliorare su tanti aspetti, qualche singolo ci può dare ancora qualcosa in più, altri stanno crescendo in maniera esponenziale".