La FIFA, massimo organismo calcistico mondiale, ha aumentato gli indennizzi per i club che prestano i propri giocatori alle rispettive nazionali. Come riporta “AS”, in caso di infortunio di un proprio tesserato, è stato stabilito che il club proprietario del cartellino riceverà un massimo di 28.540 euro per ogni giornata di stop. L’importo verrà calcolato sulla base dello stipendio fisso – esclusi premi e variabili – del calciatore. L’organizzazione pagherà un massimo di 7,5 milioni di euro per giocatore se l’infortunio si verifica in una partita con la nazionale e se lo stop forzato durerà più di 28 giorni.
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L’ECA (European Club Association) ha esercitato pressioni sulla FIFA attraverso la UEFA per far sì che fosse destinata ai club una somma maggiore. In totale, l’organizzazione metterà a disposizione fino a 80 milioni di euro annui per la copertura degli infortuni. L’accordo con la FIFA è stato firmato fino ai Mondiali del 2022, che si disputeranno in Qatar.
Oltre a questa assicurazione, la FIFA prevede già dei compensi per i club che cedono i propri giocatori per le partite di qualificazione alla Coppa del Mondo. Per Russia 2018 sono stati stanziati 200 milioni di euro per premiare i club che hanno “prestato” i loro giocatori. Il denaro è stato distribuito tra 416 società, e quelle che hanno ottenuto gli indennizzi maggiori sono Manchester City, Real Madrid, Tottenham e Barcellona.