“Per me Inter-Napoli iera andava sospesa per i cori razzisti verso Koulibaly, e infatti gli uomini della Procura hanno segnalato ai funzionari dell’ordine pubblico e al quarto uomo che la squadra partenopea chiedeva lo stop”. Giuseppe Pecoraro, al telefono con l’Ansa, spiega la posizione della Procura Figc su quanto avvenuto al Meazza.
“La decisione – ribadisce – non spetta a noi ma all’ordine pubblico d’intesa con l’arbitro. Per quel che ci riguarda, è in corso la comunicazione dell’accaduto al giudice sportivo”.
''C'è stato un ambiente un po' particolare. Koulibaly era agitato e nervoso e questo non va bene per noi e non va bene per il calcio italiano", aveva detto ieri sera dopo la partita il tecnico del Napoli Carlo Ancelotti."Le partite si possono interrompere, voglio sapere però quando si devono interrompere. Abbiamo chiesto tre volte alla Procura federale la sospensione per gli ululati contro Koulibaly. Ci sono stati gli annunci, ma non è bastato, hanno continuato. La prossima volta ci fermiamo noi, magari ci danno la sconfitta a tavolino".
"Mi dispiace la sconfitta e soprattutto per aver lasciato i miei fratelli! Però sono orgoglioso del colore della mia pelle, di essere francese, di essere senegalese, napoletano: uomo", il commento su Twitter dello stesso Kalidou Koulibaly.