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Mauro Icardi, capitano dell'Inter (Foto Andrea Staccioli / Insidefoto)

Anche l’Inter valuta l’idea di uno sponsor sulla manica. Come riportato dal Corriere dello Sport, la società nerazzurra sta valutando se esiste la possibilità di trovare un nuovo sponsor da mettere sulla manica sinistra della divisa, opzione introdotta dalla Serie A a partire dallo scorso agosto e già sfruttata da diverse società nella massima serie.

L’eventuale nuovo accordo permetterebbe quindi di far crescere ulteriormente i ricavi per la società nerazzurra. Per quanto riguarda le sole entrate commerciali e da diritti tv, il club nerazzurro ha spiegato (nella relazione al 30 settembre 2018 di Inter Media and Communication, la società controllata da Fc Internazionale Milano in cui confluiscono i ricavi commerciali e da diritti tv legati alla società nerazzurra) di avere contratti già firmati per l’intero 2018/19 per 258 milioni di euro, 19 milioni in più rispetto all’esercizio 2017/18. Un aumento spinto dalla Champions League, che al momento attuale porterà almeno 45 milioni di ricavi minimi in aggiunta agli almeno 86,7 milioni di euro dalla Serie A.



Per quanto riguarda le sponsorizzazioni, stimate in calo da 122 a 112 milioni (anche perché il 47% della cifra dell'accordo per i naming rights della Pinetina e delle divise da allenamento viene girato, da contratto, alla TeamCo Fc Internazionale Spa), si segnalano i contratti con Full Share (10 milioni per l'intero esercizio), Lvmama.com (10 milioni per l'intero esercizio) e iMedia (minimo garantito di 25 milioni per l'intero esercizio).

Numeri a cui potrebbero aggiungersi i ricavi per lo sponsor di manica. Una strada già intrapresa in Bundesliga, in Ligue 1, nella Liga e soprattutto in Premier League, dove le big hanno firmato accordi rilevanti: Manchester United, Chelsea e Arsenal hanno infatti contratti da circa 10 milioni di sterline a stagione.

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