Prezzi mascotte Premier League – Spendere fino a 700 sterline per poter accompagnare i propri idoli in campo prima del fischio d’inizio delle partite. Sono i prezzi esorbitanti che i genitori dei piccoli sostenitori di alcuni club di Premier League si trovano a dover pagare per regalare ai propri figli il brivido di scendere in campo con i giocatori della loro squadra del cuore.
Fare la mascotte per un giorno è dunque un’esperienza tutt’altro che economica nel massimo campionato inglese. Il “tariffario”, come riportato dal “Sun”, varia da club a club, con West Ham e Leicester in vetta a questa particolare classifica. Gli Hammers, infatti, chiedono 700 sterline per un pacchetto completo che comprende – oltre all’ingresso in campo – anche kit di gioco, biglietti per le partite, foto e autografi.
Il Leicester chiede invece 600 sterline, mentre in terza posizione si trova il Tottenham che arriva a 405 sterline. Non tutti i club offrono però la stessa esperienza. Per esempio, le offerte di Cardiff (255 sterline) e Bournemouth (185 sterline), non includono il biglietto della partita. Martyn James, del sito di consumatori Resolver, ha dichiarato in proposito: «E’ assolutamente scandaloso che solo i bambini più ricchi possano permettersi di coronare questo sogno».
CLUB | PREZZO (sterline) |
West Ham | 700 |
Leicester | 600 |
Tottenham | 405 |
Wolverhampton | 395 |
Crystal Palace | 375 |
Brighton | 350 |
Burnley | 300 |
Cardiff | 255 |
Watford | 250 |
Bournemouth | 185 |
Il discorso non vale solo per i top club. Anzi, spesso sono proprio le società principali a offrire gratuitamente questa possibilità, cosa che fanno Arsenal, Chelsea, Liverpool, Manchester City e Manchester United. Al contrario, club minori arrivano a chiedere cifre spropositate, come nel caso dello Swansea. I gallesi, che militano in Championship, arrivavano a chiedere fino a 478 sterline, salvo aver poi ridotto i prezzi in seguito alla retrocessione: «Abbiamo ridotto i prezzi da 450 sterline più IVA a 399 più IVA per il fine settimana e 349 più IVA per le partite nei giorni feriali. Per ogni partita poi c'è anche un posto gratuito, legato a iniziative di beneficenza».