Champions League Rai – A partire da questa stagione, le gare in chiaro della UEFA Champions League sono tornate sulle reti Rai. L’emittente pubblica ha infatti stretto un accordo con Sky – detentore dei diritti – per la trasmissione di una gara del mercoledì, delle semifinali e della finale della competizione.
Come riporta l’agenzia “Adnkronos”, l’accordo tra la Rai e l’emittente satellitare prevede che la Tv di Stato eserciti entro il 31 gennaio l’opzione per la prossima stagione (2019-2020), corrispondendo a Sky una cifra vicina ai 30 milioni di euro. In questo modo la Rai trasmetterebbe le gare in chiaro della competizione anche per la prossima edizione, ma sulla decisione sembra esserci ancora incertezza.
Secondo alcune voci la Rai non avrebbe intenzione di esercitare l’opzioni, mentre stando ad altre indiscrezioni nessuna scelta sarebbe ancora stata fatta. Tra le opzioni – spiega sempre Adnkronos – ci sarebbero: la possibilità che Sky neghi l’opzione alla Rai (ipotesi difficile); la rinuncia della Rai e il conseguente ritorno delle gare sul mercato, con Mediaset spettatore interessato; la possibilità che Sky tenga le gare.
In tutto questo va comunque considerato che la UEFA ha interesse a far sì che alcune partite di Champions vengano trasmesse in chiaro, questo perché un maggior numero di spettatori fa più contenti gli sponsor, con i quali è possibile stringere accordi sempre più remunerativi.
Sky potrebbe in quel caso trasmettere una gara a turno in chiaro attraverso il canale TV8
La RAI non si disturbi a sperperare soldi dei contribuenti per un servizio che le televisioni private in chiaro fanno molto meglio di quanto non faccia essa senza un euro estorto ai cittadini. Invito questo Governo a privatizzare prima possile la RAI tv e tutte le società collegate e liberarci da questo fardello, grazie.
si secondo me lo può fare ma secondo me si metterà d’accordo con mediaset esendo che ora hanno fatto pace