Tifosi del Frosinone allo stadio Benito Stirpe(Foto Antonietta Baldassarre / Insidefoto)

De Laurentiis accusa, Stirpe risponde. Il presidente del Frosinone ha infatti replicato alle parole del patron del Napoli, che in un articolo del New York Times aveva parlato così dei ciociari: “Squadre come il Frosinone non attirano fan, né interessi, né emittenti nel campionato. Arrivano, non cercano di competere e tornano indietro con le casse piene”.

De Laurentiis attacca: «Club come il Frosinone cosa fanno in Serie A?»

“Arrivano parole da parte di persone che non hanno vinto niente e mi sembra anche velleitario”, ha detto Stirpe, intervistato da Calcionapoli24.it (qui l’intervista integrale).



"Abbiamo il progetto di crescere in modo sano e attraverso i nostri mezzi. Noi mettiamo i soldi nel calcio e non li prendiamo, siamo stati capaci di realizzare uno stadio mentre altri che hanno risorse ben più importanti delle nostre non hanno regalato alla città un'infrastruttura del genere".

"Le uniche modifiche che il calcio italiano deve fare sono quelle che devono prendere come punto di riferimento il calcio inglese, tedesco o francese. Non come capita in Italia dove i ricchi diventano sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri. Bisognerebbe ridurre le risorse assegnate a squadre come il Napoli ed aumentare quelle da assegnare a squadre come il Frosinone", ha concluso Stirpe.

PrecedenteCR7 ratifica il patteggiamento col fisco: 23 mesi di carcere e multa di 18 milioni
SuccessivoAtalanta, effetto Gasperini: dal 2017 oltre 130 milioni dai giovani sul mercato