Parma 2018-2019 (foto: Insidefoto.com)
Parma 2018-2019 (foto: Insidefoto.com)

Era l’estate del 2015 e il Parma era ufficialmente fallito. Anni di gloria, vittorie, gioie e qualche delusioni, distrutti da una gestione economico-societaria che ha portato ad un epilogo praticamente annunciato.

Il Parma che fu di Crespo, Asprilla, Veron. Quello di Malesani, Buffon, Cannavaro e Thuram non c’era più. Ma bisognava ripartire. Per Parma e per chi la maglia crociata ce l’aveva sottopelle.

La Serie D, e le storiche promozioni consecutive, hanno riportato Lucarelli e compagni dove questa piazza merita. E adesso, a metà campionato, a sognare anche qualcosina in più di una tranquilla salvezza.

La cavalcata, però, non è stata frutto del caso o della fortuna. Investimenti, programmazione e gestione sportiva oculata sono stati gli ingredienti principali che hanno permesso ai gialloblù di tornare a calcare i palcoscenici della Serie A.

L’ultimo bilancio depositato, che evidenzia i risultati di gestione al 30 giugno 2018, ha riportato una perdita di esercizio a livello consolidato di € 22,2 milioni, coperta grazie ai versamenti in conto capitale deliberati ed effettuati dal socio di maggioranza “Nuovo Inizio” a fine 2018.

La crescita del Parma, e la storica cavalcata verso la massima Serie, passa da una proprietà che finanzia e sostiene gli investimenti, e dalla formazione di un’organizzazione aziendale solida e strutturata. Recentemente ampliata con l’ingresso come CFO di Valerio Casagrande, precedentemente Responsabile Amministrazione e Controllo di Lega Serie B.

Crescita aziendale

Oltre questo, però, c’è un sentimento di passione risvegliato che il Parma è riuscito a veicolare verso i propri tifosi anche tramite una comunicazione ragionata e un uso dei social network “vincente”.

A settembre 2018, come evidenziato dal report di IQUII Sport pubblicato in quel mese, il Parma si presentava ai nastri di partenza della Serie A al 15° posto tra i club più seguiti su Instagram.

Report IQUII Sport September 2018 – 10th update
Report IQUII Sport September 2018 – 10th update

Facendo registrare comunque una crescita sui principali canali social (Facebook, Instagram, Twitter e Youtube) del 5,36% a settembre 2018. Al decimo posto tra i club dei 5 migliori campionati europei.

Report IQUII Sport September 2018 – 10th update
Report IQUII Sport September 2018 – 10th update

La crescita, grazie al lavoro programmato e oculato dei responsabili della comunicazione della società, è rimasta comunque costante.

Linea comunicativa chiara, vicina ai tifosi e agli appassionati del Parma del passato. Il profilo Instagram del Parma Calcio è un misto di emozioni e passione. Una serie di iniziative che coinvolgono il tifoso, e l’utente in generale, con lo scopo di aumentare il fan engagement e permettere alla fanbase di sentirsi vicina alla squadra.

E, inoltre, un occhio sempre attento a dare spazio ai principali partner commerciali della società. Come per esempio lo sponsor tecnico Errea con cui è stata creata la nuova linea d’abbigliamento disponibile negli store del Tardini, annunciata con un post a fine gennaio.

Attenzione che si rivolge anche al mondo eSports, con una scelta che dimostra la direzione strategica e l’intento della società di ricostruire una solida realtà sportiva nella città emiliana. E in cui il Parma è stato affiancato dallo stesso sponsor tecnico, con una maglia disegnata appositamente da Errea per i due player professionisti. Una sintonia quella tra l’industria italiana di abbigliamento tecnico sportivo e la società crociata che trova le sue radici nel territorio, considerato che Errea Sport ha la sua sede proprio a Parma.

Un legame forte sul territorio e col territorio. Per riportare i gialloblù ai fasti delle “7 sorelle”.

Top 10 Serie A

Un sogno chiamato Europa in campo e un piccolo obiettivo già raggiunto fuori dal rettangolo verde.

Come annunciato dall’ultimo report di IQUII Sport, pubblicato ieri e scaricabile qui, il Parma ha registrato una crescita incredibile da settembre 2018 a gennaio 2019. Nella stagione del ritorno in SerieA il numero dei followers su Instagram è quasi raddoppiato, con una crescita costante nel corso dei mesi.

Report IQUII Sport February 2019 – 14th update
Report IQUII Sport February 2019 – 14th update

A cavallo tra i mesi di gennaio e febbraio, la crescita è arrivata al 17,35%, permettendo al profilo crociato di guadagnare due posizioni e raggiungere il 10° posto nella classifica dei club più seguiti della massima serie.

L’importanza della comunicazione

«Credo che la comunicazione sia fondamentale a tutti i livelli», spiega a Calcio e Finanza il responsabile Ufficio Stampa del Parma Calcio Nicolò Fabris.

«Non smetterò mai di pensare che i contenuti veicolati tramite i canali ufficiali online, siano essi social o rappresentati dal sito societario, abbiano delle potenzialità enormi. Allo stesso tempo non dobbiamo mai dimenticare che quello virtuale resta comunque un “mondo parallelo”, nel quale tutti entriamo di buon grado proprio per le possibilità che ci offre. Per questo ritengo sia fondamentale che ci siano progetti, eventi o idee che possano permettere un contatto diretto tra i tifosi e la propria squadra nel “mondo reale” e non solo in quello virtuale», osserva ancora Fabris.

«Credo che a Parma si sia lavorato con oculatezza in entrambi i fronti. Ho iniziato la mia missione nell’estate a cavallo tra la Lega Pro e la Serie B, e ho potuto toccare con mano quanto sia stato importante anche a livello di visibilità l’ultimo passo di una scalata storica, ovvero la promozione in Serie A. Ritengo che sia stato importantissimo mantenere una linea chiara, fresca ed efficace, senza troppi “eccessi”. La cosa più complicata, quando sei una squadra che ha un passato “ingrombrante”, è trovare il giusto equilibrio tra il ricordo e quella che è la realtà odierna. L’identità del Parma è rappresentata anche dalla sua tradizione e dai suoi successi, ma allo stesso tempo anche da tutto ciò che successo negli ultimi 5-6 anni. Di sicuro la presenza su tutti i canali ha aiutato molto a mantenere la base già esistente, cercando il più possibile di crescere ma dando importanza soprattutto alla qualità della fanbase, senza essere schiavi della quantità o dei numeri».

Museo, eSports, raduno organizzato con Operazione Nostalgia, app per i fans: tante iniziative per i tifosi e con i tifosi. È una valorizzazione dello stadio il prossimo progetto in cantiere?

«Quelli che sono gli eventuali progetti della società è giusto che sia, appunto, la società a renderli noti. Non credo di essere la persona adatta a commentare possibili scenari futuri. Posso però dire che realtà come quella del Museo Crociato “Ernesto Ceresini” o l’ingresso dello scorso anno nel mondo degli eSports sono il chiaro esempio di una società giovane, ambiziosa ma con i piedi ben saldi a terra, con le idee chiare e con una gran voglia di innovare e di innovarsi, restando al passo con i tempi e dando uno sguardo sia al presente che al futuro», spiega il responsabile dell’ufficio stampa del club.

Crescita sportiva e aziendale, cui si affianca una sempre maggiore presenza online. Oltre che tanti progetti annunciati e lanciati. Come la nuova app per i tifosi o il Museo “Ernesto Ceresini” fresco di apertura. Ripartire dai fasti del passato, tenerli vivi e permettere ai tifosi di riviverli. Una proprietà solida e convinta dei propri investimenti, mista ad un management adeguato a rispettare le aspettative e i sogni del Parma. Il mix di ingredienti giusti per riportare in auge una delle piazze più importanti del panorama calcistico italiano.

Che un progetto stadio sia il prossimo passo? Nel frattempo Parma continua a sognare.

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Laurea specialistica in Management per l’Impresa presso la Facoltà di Economia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; Tesi in Metodologie e Det. Quant.va d’azienda dal titolo “Sviluppi, strategie e nuovi modelli di business nell’industria del calcio”. Valutazione 110/110