Non solo Chelsea: secondo quanto riportato dai media inglesi, ci sarebbero anche altre quattro società di Premier League sotto inchiesta da parte della Fifa per i trasferimenti di giocatori minorenni.
Il rischio è che quindi i Blues non siano l’unico club d’oltremanica con il mercato bloccato. Le società non sono state rivelate ma potrebbero essere svelate a breve dalla Fifa, con la possibilità che la sanzione sia quindi la stessa del Chelsea.
La decisione sulla società londinese da parte della federcalcio mondiale è arrivata in mattinata, con il club che ha già annunciato ricorso. «Il Chelsea FC rifiuta categoricamente le conclusioni della commissione disciplinare della FIFA e pertanto presenterà ricorso contro la decisione», si legge in un comunicato.
«Il club – prosegue la nota – desidera sottolineare che rispetta l'importante lavoro svolto dalla FIFA in relazione alla protezione dei minori e ha collaborato pienamente con la FIFA durante tutta la sua indagine. Inizialmente, il Chelsea FC è stato accusato ai sensi degli articoli 19.1 e 19.3 in relazione a 92 giocatori. Accogliamo con favore il fatto che la FIFA abbia accettato che non vi siano violazioni in relazione a 63 di questi giocatori, ma il club è estremamente deluso dal fatto che la FIFA non abbia accettato le osservazioni del club in relazione ai restanti 29 giocatori. Il Chelsea FC ha agito in conformità con i regolamenti pertinenti e presenterà a breve il suo ricorso alla FIFA».