Risultati in calo per Saras, che nel 2018 ha scontato la minore marginalità e l’estrema volatilità dei margini di raffinazione, ma confermato il dividendo anche per l’anno scorso.
Il gruppo delle famiglia Moratti ha chiuso l’esercizio con un risultato netto sceso del 42% a 140,4 milioni di euro (-39% su base ‘comparable) e con un ebitda in calo del 36% a 323,7 milioni (-30% su base ‘comparable’). La posizione finanziaria netta resta positiva per 46 milioni di euro, quasi dimezzata rispetto agli 87 milioni di fine 2017.
All’assemblea, si legge nella nota che annuncia i conti, è stato proposto il pagamento di una cedola di 0,08 euro ad azione, in flessione rispetto agli 0,12 euro dello scorso anno. Il dividendo assorbirà il 56% circa del risultato netto ‘comparable’, in linea con la policy aziendale, e offre un ‘dividend yield’ di circa il 4,6%.
"Il 2018 è stato un anno positivo nonostante la grande volatilità economico-politica globale che ha inciso sensibilmente sul nostro mercato di riferimento", ha commentato il presidente Massimo Moratti sottolineando come la società sia "riuscita a generare un ottimo risultato economico mantenendo contemporaneamente una posizione finanziaria netta positiva per circa 50 milioni di Euro, investendo oltre 240 milioni di Euro nel nostro business e remunerando gli azionisti".
L’ex patron dell’Inter dovrebbe così incassare dividendi per il terzo anno consecutivo: Moratti possiede il 25,011% delle quote, pari a 237.854.558 quote su un totale di 951.000.000. Ricevendo 0,8 euro per ciascuna azione, l’ex patron dell’Inter riceverà quindi circa 19 milioni di euro (19.028.364 €), ai quali poi si aggiungerà anche il compenso annuale di 1,5 milioni di euro (1.536.000,002 €) per la carica di presidente.
Dividendi che si andranno ad aggiungere ai 40.435.275 euro del 2016, ai 23.785.456 euro del 2017 e ai 28.542.547 euro del 2018 che hanno permesso alla Massimo Moratti Sapa, la cassaforte dell’ex presidente nerazzurro, di chiudere il bilancio rispettivamente con un utile di 38.957.215 euro, 22.691.688 euro e 27.078.096 euro negli ultimi tre esercizi.