Fassone Milan udienza – Prosegue la battaglia legale tra il Milan e Marco Fassone, ex amministratore delegato del club rossonero. Oggi – scrive “La Gazzetta dello Sport” –, al Tribunale del lavoro di Milano, andrà in scena un nuovo round tra le due parti. La controversia legale, nata per il licenziamento del dirigente dopo il cambio di proprietà e l’arrivo di Elliott, non ha portato a un accordo tra le parti dopo i rinvii di dicembre, gennaio e febbraio. Anche oggi potrebbe arrivare un ulteriore rinvio.
Marco Fassone ha fatto causa contro il suo licenziamento dello scorso agosto ritenuto «ritorsivo», chiedendone l’annullamento. Questo perché – aveva spiegato lo stesso Fassone – il 21 luglio scorso la società gli fece un’offerta di transazione di 2,5 milioni di euro per andarsene e, dal momento in cui lui rifiutò quella proposta, venne licenziato.
Il giudice lo scorso 19 dicembre aveva deciso di aggiornare il procedimento all’udienza tenutasi nella giornata del 21 febbraio per verificare se ci fosse spazio tra il Milan – rappresentato dal legale Claudio Morpurgo – e Fassone – rappresentato dall’avvocato Francesco Rotondi – per instaurare una trattativa e per arrivare ad un accordo, eventualità che non si è però verificata.