Mesut Ozil torna a scatenar polemica in Germania. Ma questa volta il trequartista dell’Arsenal e campione del mondo con la nazionale tedesca nel 2014, trova pochi connazionali disposti a capirlo e quasi nessuno pronto a difenderlo.
Come riporta il Corriere della Sera, Özil, nato a Gelsenkirchen da genitori turchi, cittadino della Repubblica federale, ha chiesto al presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdogan, di fargli da testimone di nozze la prossima estate, quando sposerà la fidanzata Amine Gulse.
L’invito è stato consegnato personalmente da Ozil al leader anatolico venerdì scorso, durante un breve incontro nella sala dell’ aeroporto di Istanbul riservata alle autorità.
Il calciatore aveva spaccato in due il Paese lo scorso maggio, quando si era fatto fotografare con Erdogan in un albergo di Londra insieme al compagno della nazionale Ilkay Gundokan. Al presidente turco, allora in piena campagna elettorale, Ozil aveva anche donato una maglia dell’ Arsenal con il suo nome e il suo autografo.
Accusato di essersi fatto usare da un autocrate, che in effetti aveva poi sfruttato le immagini nella sua propaganda, difeso dal presidente della Repubblica Frank-Walter Steinemeier, Ozil solo con grande ritardo aveva spiegato il gesto come «un segno di rispetto verso la più alta carica statale del Paese d' origine dei miei genitori».
Ma in estate poi, dopo l' umiliante eliminazione della Germania dai Mondiali di Russia, la polemica era riesplosa virulenta, con corredo di toni xenofobi sulle origini turche del ragazzo, il quale aveva reagito con un gesto clamoroso: l' addio alla nazionale e l' accusa di «mancanza di rispetto e razzismo» rivolta alla Federcalcio tedesca.