La Dacia Arena di Udine (Foto: Insidefoto.com)

ICRIM, l’International Center of Research in International Management dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, e Udinese Calcio hanno annunciato l’organizzazione congiunta, a Udine, della Summer School in Football Stadia Management, un programma di formazione dedicato a documentare e discutere le migliori pratiche relative alla gestione degli stadi calcistici.

Il Corso gode del patrocino di Lega Serie A, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e dell’Istituto per il Credito Sportivo, della collaborazione di AirFrance – KLM e della media partnership del Corriere dello Sport e SKY.

La Summer School si svolgerà a Udine, alla Dacia Arena, dal 24 al 30 giugno 2019 in coincidenza con lo svolgimento del Campionato Europeo Under 21, la cui finale è prevista a Udine il 30 giugno. Il programma di studio si rivolge a manager e operatori delle società calcistiche, a studenti universitari, dottorandi e ricercatori interessati al tema dello Stadium Management. Gli insegnamenti si svolgeranno in lingua inglese, con una faculty che include alcuni tra i più noti player della comunicazione sportiva, della gestione di impianti e dell’entertainment, tra questi:

  • Matt Rossetti, architetto statunitense e fondatore dello Studio ROSSETTI, progettista del nuovo stadio di Venezia e autore di opere architettoniche destinate allo sport e all’intrattenimento come il Palace Auburn Hills a Detroit e la Red Bull Arena di New York;
  • Andrew Hampel, già vicepresidente di IMG, attualmente CEO di International Stadia Group e presidente del settore International di Legends, società che gestisce la comunicazione di importanti eventi sportivi e l’hospitality di grandi club come l’All England Club di Wimbledon, il Rugby Football Union di Twickenham e il Barcellona. Tra i principali progetti realizzati da Hampel si annoverano diverse edizioni del Super Bowl, la collaborazione con il Manchester City, lo Yankee Stadium, il Mercedes Benz Stadium, il Los Angeles Football Club;
  • Stefano Deantoni, Marketing Manager di Infront Italy e precedentemente Sponsorship Manager e Marketing venue Manager per il Comitato organizzatore dei XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006. Attraverso Infront gestisce i diritti di marketing e mediatici di eventi e federazioni sportive internazionali, e fornisce servizi come pubblicità, sponsorizzazioni e hospitality.


"Lo stadio è uno dei beni tangibili più importanti di un club calcistico - ha spiegato il prof. Alessandro Baroncelli, direttore di ICRIM - simbolizza il punto di raccordo tra un clu - i suoi atleti, tecnici e dirigenti - e i suoi tifosi, è il luogo che riunisce tutte le emozioni e i ricordi sportivi di una comunità. Lo stadio ha quindi un significato speciale che va oltre il semplice utilizzo come infrastruttura nella quale svolgere le competizioni sportive. Nel panorama internazionale si ritrovano diversi modelli di proprietà e di gestione degli stadi: molti club sono diventati proprietari, hanno costruito o quantomeno gestiscono direttamente gli stadi. Questa trasformazione impatta fortemente sul modello di business dei club, amplia e diversifica le loro fonti di entrata e pone l'esigenza di sviluppare competenze differenti rispetto a quelle tradizionalmente legate al perimetro dell'attività sportiva".

Le pratiche gestionali che si sviluppano attorno allo stadio riguardano molti ambiti, dal marketing alla logistica, dalle sponsorizzazioni ai servizi di catering, assistenza e intrattenimento degli spettatori. Tutto questo richie l'impiego di tecnologie di avanguardia nell'ambito delle telecomunicazioni, della sicurezza, dell'analisi dei dati e dell'automazione, tutte tematiche che verranno approfondite nel corso della prima edizione della Summer School di Udine.

"Udinese Calcio – ha dichiarato Magda Pozzo, Group strategic marketing coordinator di Udinese Calcio - è uno dei primi club italiani che ha intrapreso un'evoluzione del proprio modello di business ristrutturando e gestendo lo stadio, trasformandolo nella Dacia Arena, un impianto moderno e multifunzionale, aperto a tutti, tutta la settimana. La Dacia Arena è diventata uno dei modelli di riferimento nell'ambito dello spettacolo calcistico e della capacità di uno stadio di diventare punto d'incontro per la società. Per noi è un grande onore collaborare con l'Università Cattolica di Milano in questo progetto, ospitare la Summer School e soprattutto avere la possibilità di collaborare dal punto di vista scientifico allo sviluppo del nostro modello. Assieme ad ICRIM stiamo preparando un programma e un elenco di relatori di elevato profilo, per progredire assieme nella conoscenza e nel confronto delle migliori case history europee".

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