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(Foto Andrea Staccioli / Insidefoto)

Il mercato europeo delle sponsorizzazioni nel calcio e nello sport nel 2018 ha raggiunto il valore record di oltre 20 miliardi di euro. In Italia il Decreto Dignità, varato lo scorso anno, è pronto a modificare le regole di tutto il comparto a partire dalla prossima estate. Le sponsorizzazioni di betting e giochi nel nostro paese non saranno più possibili in TV e negli stadi? Le ultime novità su un mercato in pieno fermento.

Le sponsorizzazioni di società di scommesse e gioco d’azzardo sono legali in Italia, almeno fino al prossimo 12 luglio. I brand di betting e gambling possono ancora pubblicizzare eventi e manifestazioni. Tutti i contratti in essere delle società di calcio sono dunque validi per questa stagione sportiva. I loghi dei siti scommesse possono continuare ad apparire sulle maglie delle squadre di Serie A e di altre discipline.

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Un divieto di pubblicità che sarà applicato dalla prossima estate ma nel frattempo le sponsorizzazioni sul calcio e lo sport hanno raggiunto in Europa la cifra record di 20,07 miliardi di euro, come riportato dalla European Sponsorship Association (ESA). Non è da meno il settore delle scommesse che continua a crescere nella raccolta in Italia.

Il management di Betnero, popolare sito scommesse sportive, da noi sentito in merito all’introduzione del decreto del Governo, sembra perplesso: “Togliere la possibilità di sponsorizzare le squadre di calcio rappresenta una grande perdita per le stesse società, non potendo più godere di contratti vantaggiosi che si tradurranno in minori introiti per le casse aziendali. Senza trascurare una ulteriore minaccia all’orizzonte: meno informazioni per i giocatori ed il rischio di ritrovarsi a giocare su siti illegali”.

Molti operatori di gioco hanno infatti siglato accordi con le società di calcio per accrescere la visibilità del proprio marchio ma con l’attuazione del Decreto Dignità, non potranno più essere rinnovati, privando le stesse imprese sportive di un importante sostegno finanziario. Altri paesi, come la Gran Bretagna, continueranno invece a beneficiare delle sponsorizzazioni sullo sport, accrescendo ulteriormente i ricavi. In termini di investimenti, il “gap” con il nostro paese sembra destinato ad aumentare.

La data per la fine delle sponsorizzazioni nel calcio e nello sport è fissata al 12 luglio 2019. A partire invece dall’8 agosto sarà attivo il divieto delle pubblicità su scommesse sportive e gioco d’azzardo.

Ancora non sono definitive tutte le norme ma oltre alle problematiche evidenziate dai vertici di betnero.it, ve ne sono di nuove. Ad esempio le televisioni: come faranno per le gare in cui le squadre di calcio hanno una società di scommesse come sponsor principale che compare sulle magliette del club? Al momento, tra Liga spagnola e Premier League, sono ben 13 i team sponsorizzati.

Le nostre emittenti televisive dovranno oscurare non soltanto il nome di questi sponsor dalle magliette delle squadre ma anche le pubblicità di scommesse dai cartelloni degli stadi?

Un bel rebus con ancora diversi nodi da sciogliere prima della definitiva attuazione del decreto.

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