Mediapro torna protagonista sul tavolo delle discussioni in Lega Serie A. Nella prossima assemblea di giovedì 9 maggio, presso la sede di Milano di via Rosellini, si parlerà infatti anche del tema relativo ai rapporti con il gruppo spagnolo-cinese.
In ballo resta infatti sempre il tema dei 64 milioni di caparra che Mediapro aveva versato la scorsa estate, dopo aver acquisito i diritti tv per il triennio 2018/21. Accordo saltato e contratto risolto in seguito su spinta dei club, con la caparra rimasta così nelle casse della Lega.
Negli ultimi mesi sono così proseguiti i contatti per cercare di risolvere la questione, con Mediapro che avrebbe proposto di trasformare la caparra in una sorta di anticipo verso le contrattazioni per il prossimo triennio, senza così andare allo scontro per quanto riguarda i 64 milioni già versati. Una promessa di ritorno in campo nella prossima asta per puntare, con un’offerta importante, ad acquistare quei diritti sfumati dopo la scelta dei club di Serie A di risolvere il contratto. Così, nell’assemblea si parlerà nuovamente di Mediapro, con la “presentazione della nuova proposta successiva a recenti incontri”, si legge nell’ordine del giorno.
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Tra gli altri argomenti all’ordine del giorno, si parlerà anche degli aggiornamenti dopo gli incontri con l’European Leagues a Madrid del 6-7 maggio e dell’incontro con l’Uefa fissato per il 9 maggio, mentre l’ad Luigi De Siervo presenterà il Piano Industriale con piano di azioni, pianta organica e economics. Infine, sarà presentato il programma definitivo di Coppa Italia del 13-15 maggio, verrà istituito il premio Migliori Calciatori Serie A nella stagione sportiva 2018-2019 e sarà trattato anche il tema dell’evoluzione del Logo Serie A.