Spettatori serie inglesi minori – C’è vita oltre la Premier League. La English Football League (EFL), entità che raggruppa la seconda, terza e quarta divisione del calcio inglese, ha raccolto ben 18,3 milioni di spettatori durante la stagione 2018-2019, un dato in aumento dell’1,5% rispetto alla stagione precedente.
Con questa cifra l’EFL è riuscita a superare la barriera di 18 milioni di spettatori per il terzo anno consecutivo e a raggiungere i suoi livelli più alti negli ultimi sessant’anni. Inoltre, spiega “Palco 23”, competizioni come la Carabao Cup, che consente alle squadre più modeste di affrontare i club della Premier League, insieme all’EFL Trophy, hanno contribuito a portare questa cifra a 20 milioni.
La presenza media negli stadi si è attestata sugli 11.000 spettatori, con un aumento dell’1,6% rispetto alla stagione precedente. Il calcio minore è stato in grado, inoltre, di far registrare picchi importanti. Ne sono esempio gli 85.000 spettatori a Wembley per la vittoria del Portsmouth sul Sunderland nella finale del Trofeo EFL. Così come i 46.000 di Sunderland-Bradford, nuovo record per la League One.
Dei 18 milioni totali, oltre 11 milioni sono stati fatti registrare dalla Championship (la Serie B inglese). Numeri non lontani dai 14 milioni della Premier League, anche se il secondo livello del calcio inglese vanta la partecipazione di 24 squadre. Il record è dell’Aston Villa, con oltre 828.000 spettatori: in Serie A sarebbe seconda dietro a Milan e Inter. In generale, sono cifre molto lontane da quelle italiane. Per fare un paragone, la Serie B italiana ha portato allo stadio 2,4 milioni di tifosi nel 2018/2019.
[…] spettatori durante la stagione 2018-2019, con una presenza media negli stadi di 11.000 spettatori (fonte: Calcio&Finanza). Ciò accade in virtù di tanti fattori che spingono il tifoso a recarsi allo stadio, come, ad […]