Manca solo l’ufficialità, ma Rocco Commisso si prepara a prendere le redini della Fiorentina al posto della famiglia Della Valle, dopo aver raggiunto ieri l’accordo con gli attuali patron viola per l’acquisto della società.
La cifra – scrive “Il Corriere Fiorentino” – dell’affare si aggira intorno ai 170 milioni di euro, anche se per la firma bisognerà attendere ancora qualche giorno. Il closing è previsto per domani o venerdì, quando l’atto notarile dovrebbe essere finalmente firmato dalle due parti.
Andrea Della Valle ha commentato l’operazione al “Corriere della Sera”: «È un ciclo che si chiude dopo 17 anni, gli ultimi mesi sono stati una sofferenza, noi la Fiorentina l’abbiamo presa per passione, ma quando i tifosi ti contestano e vengono a protestare davanti ai tuoi negozi il segnale è chiaro, vuol dire che tutto quello che fai e dai è sempre interpretato nella maniera sbagliata. Si chiude un ciclo: è normale, l’importante è trovare il momento giusto per uscire di scena».
Qui è subentrato Commisso, che ha dimostrato di voler fare sul serio. Ieri mattina, il suo braccio destro, Joe Barone, ha raggiunto la sede milanese della Tod’s in corso Venezia, per discutere in via preliminare con Mario Cognigni, presidente del club. Commisso è arrivato dopo mezzogiorno, e dopo due ore di discussione l’accordo è stato raggiunto.
Come detto, per quanto riguarda la cifra si è saliti dai 130 milioni ipotizzati a 160/170 milioni. Poi, il passaggio in uno studio legale, per limare i dettagli del contratto di compravendita, e l’uscita di scena sfuggendo ai cronisti. Il tycoon parlerà solo quando sarà formalmente proprietario della società. Dopo la firma ufficiale, probabilmente, nel fine settimana dovrebbe arrivare a Firenze per la presentazione alla città, per poi cominciare a costruire la nuova società e la nuova squadra.
Vorrei far notare cosa che non fanno i media italiani, che dal 2003 ad oggi quando presero la società viola, la famiglia della valle ha investito 221 milioni di euro, nettamente più di quello che ha versato la ,famiglia agnelli elkann nella Juventus