Simpatica iniziativa lanciata dalla Ternana Calcio che da ieri (6 giugno) ha deciso di regalare ad ogni bambino nato nell’ospedale cittadino “Santa Maria” il kit del piccolo tifoso contente: la maglia ufficiale, un orsacchiotto, un bavaglino e una tutina, tutto rigorosamente marchiato Ternana.
Il presidente della società umbra, Stefano Bandecchi, ha raccolto con entusiasmo la proposta giunta da un gruppo di tifosi attivandosi fin da subito per renderla operativa nel segno del legame con il territorio che la società intende rendere sempre più saldo. L’idea, come dichiarato dal vicepresidente ed ex arbitro Paolo Tagliavento, «è che tutte le bimbe ed i bimbi possano familiarizzare da subito con i colori della squadra della propria città rappresentando la linfa vitale del tifo del futuro».
Un’iniziativa, quella dei rossoverdi, ispirata dall’Atalanta che dal dicembre 2010 regala a tutti i neonati di Bergamo e provincia la maglia nerazzurra della Dea. I bergamaschi contestualmente istituirono una vera e propria anagrafe atalantina alla quale registrarsi dal sito della società per venire incontro ai tifosi atalantini il cui figlio nasceva lontano dalla provincia di Bergamo.
Instaurare un legame tra il tifoso e la squadra locale, a maggior ragione se poco blasonata, richiede un’attività di avvicinamento e mantenimento costante facendo leva sull’entusiasmo e il senso d’appartenenza. Iniziare a muoversi in questo senso dal momento della nascita è sicuramente lungimirante ed innovativo.
Articolo a cura di Tommaso Martino