In merito alle indiscrezioni riportate da alcuni organi di stampa relative ad una ipotetica cordata interessata all’acquisto della A.S. Roma, di cui farebbe parte Fabrizio Di Amato, presidente e fondatore del Gruppo Maire Tecnimont, «smentiamo categoricamente qualsiasi interesse calcistico da parte sua».
A smentire l’interesse per il club giallorosso – scrive l’ANSA – è stata la stessa azienda, della quale Di Amato è presidente e fondatore. La notizia arriva a seguito di giorni travagliati per la Roma, culminati con l’addio di Francesco Totti. Proprio l’ex capitano aveva auspicato l’arrivo di una nuova proprietà.
«Questo è un arrivederci, non è un addio, perché mi sembra impossibile vedere Totti fuori dalla Roma, mi dà proprio fastidio. Da romanista non penso che possa succedere – aveva spiegato Totti –. Perciò in questo momento prenderò altre strade e nel momento in cui un’altra proprietà punterà forte su di me, io sarò sempre pronto».
Auspicio al quale la Roma ha successivamente risposto attraverso le parole del vicepresidente Mauro Baldissoni: «Sul possibile ritorno di Totti con una nuova proprietà, il presidente Pallotta è stato chiaro più volte dicendo che la Roma non è in vendita, ed è bene che questo i mercati lo sappiano».