Il caos Palermo continua. I calciatori rosanero, in una nota, comunicano che «ad oggi non hanno ricevuto nessun pagamento relativo alle retribuzioni maturate. Attendiamo l’esito di ulteriori controlli federali prima di intraprendere le vie legali per tutelare i diritti di una città intera».
Il CdA in programma ieri è stato posticipato alle 12 di oggi, dopo essere stata aggiornata al tardo pomeriggio per consentire alla proprietà, rappresentata dal direttore finanziario di Arkus Network Salvatore Tuttolomondo, di dare evidenza dell’elenco dei bonifici per il pagamento degli stipendi dei calciatori.
La notizia ha acceso gli animi dei tifosi presenti davanti allo stadio Barbera che hanno lanciato una bomba carta e danneggiato una vettura in sosta sul piazzale. Oggi alle 15.30 inoltre il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha convocato una conferenza stampa per affrontare la questione legata al club.
Sul tema è intervenuto anche il presidente della Lega Serie B Mauro Balata, intervistato da Sportmediaset: «Il Palermo ha grande tradizione sportiva e calcistica, con una tifoseria appassionata – ha detto Balata -. Tutto quello che sta accadendo non dipende da noi, ho cercato di far di tutto da mesi per portare avanti una politica che fosse anche di trasparenza e di rispetto delle regole. Ho cercato di agevolare delle società sane e degli imprenditori virtuosi e appassionati di cui il calcio ha bisogno. La parola passerà alla Figc e alla Covisoc, non nascondo che la preoccupazione è tanta», ha concluso il presidente Balata.