Il Parma starebbe puntando forte su Mario Balotelli per costruire una squadra con ambizioni europee. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, entro una decina di giorni il d.s. Faggiano formulerà un’offerta all’attaccante bresciano e al suo agente Mino Raiola da circa 2 milioni più premi.
Balotelli, attualmente senza contratto, ci starebbe pensando seriamente e l’ha fatto capire a inizio mese, quando in un incontro sul razzismo proprio a Parma parlò così: «Giocare qui sarebbe un onore».
Il problema è che Mario è in un certo senso prigioniero di un ingaggio che nessuna squadra di medio livello può permettersi, visto che da anni guadagna 4 milioni netti fissi più bonus.
Ci sarebbe la Cina, lì le offerte non mancano, ma sarebbe come chiudere col calcio vero.
Cellino lo voleva per il suo Brescia neopromosso, puntando anche sul suo tifo per le rondinelle, ma si è tirato indietro dopo che Raiola ha detto no alla proposta di 1,5 milioni fissi più ricchi premi a salire.
La carriera di Balotelli è al bivio. E lui è il primo a saperlo. Il 12 agosto farà 29 anni. Tempo da buttare non ce n’è più.
Chi gli sta vicino assicura che il suo vero obiettivo ce l’ha però bene in testa: tornare in Nazionale.
L’Europeo dell’anno prossimo è forse l’ ultima occasione, visto che al Mondiale in Qatar avrà 32 anni. Ma il c.t. Roberto Mancini, suo padre putativo in campo, è stato chiarissimo.
Lo considera il centravanti ideale della sua Nazionale, ma non gli regalerà nulla. Anzi. Tanto che all’ultimo giro lo ha di nuovo lasciato a casa: «Se non è qui è per colpa sua, fa ancora cose che non deve fare, ha un anno per rientrare». Serve prima una squadra.