«Il calcio italiano sta aumentando la sua credibilità e lo dimostra anche la presenza costante al nostro fianco del presidente della Fifa Gianni Infantino, testimonianza dei nostri sacrifici e del nostro grande impegno per un calcio sempre migliore».
Così ha parlato Gabriele Gravina, presidente della Figc, a margine dei festeggiamenti a Firenze per i 60 anni della Lega Pro. «Questa è la Lega dell’innovazione», ha spiegato Gravina, che per tanti anni né ha fatto parte fino ai vertici.
Quindi ha parlato in chiave azzurra: «Questo colore è stato protagonista per tutto il mese di giugno a cominciare dal calcio femminile che ha portato grande entusiasmo. Stiamo lavorando per riconoscere l’indennità e l’importanza sempre maggiore del movimento. Quanto alla Nazionale di Mancini l’obiettivo è fare bene le prime due partite della stagione a settembre contro Armenia e Finlandia, due gare impegnative anche perché i giocatori vi arriveranno a preparazione appena cominciata. Ma l’Italia deve ambire a un ruolo sempre più da protagonista».
Infine, sui finanziamenti che aumenteranno: «Con il sottosegretario Giorgetti in Senato è stato un bell’incontro, in cui è stato riconosciuto al calcio un ruolo importante, merita risorse maggiori, gratificazioni e riconoscimento. Lo stesso vale da parte del Coni. Le iscrizioni? Sono a posto, il Collegio arbitrale risponderà a breve».