Il Consiglio Comunale di Napoli ha approvato la convenzione con la società sportiva Calcio Napoli per l’utilizzo dello stadio San Paolo.
Dopo un lungo dibattito, l’approvazione di un ordine del giorno ei tre emendamenti, l’atto deliberativo è stato approvato a maggioranza per appello nominale con 17 voti favorevoli e quattro astenuti Con 17 voti favorevoli e quattro astensioni (le opposizioni non hanno partecipato al voto) l’Aula di via Verdi ha dato il via libera alla delibera 257/2019 sulla convenzione pluriennale per la concessione in uso dello stadio San Paolo alla società sportiva Calcio Napoli per le stagioni agonistiche dal 2018/2019 al 2022/2023, prorogabile per ulteriori cinque anni, fino al 30 giugno 2028.
Il canone annuo (resta invariato anche in caso di proroga) che la società calcistica dovrà versare al Comune è pari 835mila euro, ai quali si aggiungono circa 80mila euro per la pubblicità. In carico al Napoli anche le spese per la sicurezza e il servizio d’ordine, oltre alla manutenzione del terreno di gioco, mentre il Comune pagherà acqua, energia e riscaldamento, con la concessione di 150 posti in tribuna per ogni partita inoltre per la stessa amminisitrazione comunale.
Il Napoli potrà anche svolgere allenamenti al San Paolo, in particolare due allenamenti a settimana oltre all’ipotesi di spettacoli e intratteniento prima e dopo la partita. Il Comune potrà far svolgere spettacoli e concerti all’interno dello stadio: durante la stagione calcistica non potrà utilizzare il terreno di gioco, mentre potrà sfruttarlo conclusa la stagione ma non oltre l’1 luglio. Attenzione da parte del club dovrà essere fatta alla pista d’atletica appena rinnovata per le Universiadi, mentre alla società partenopea verrà inoltre concesso di svolgere attività commerciale all’interno del club, sia punti vendita che attività temporanea di ristorazione.