L’Atlético Madrid ha concluso un’importante operazione, che ha portato alla vendita di due dei tre terreni di sua proprietà nelle vicinanze dello stadio “Vicente Calderón” a un veicolo di investimento partecipato da Azora e CBRE GIP.
Come riporta “Palco 23”, le condizioni economiche non sono state rese pubbliche, anche se l’operazione si sarebbe chiusa per un valore leggermente superiore ai 100 milioni di euro. Gli acquirenti assicurano che si tratta «dei due migliori terreni che esistono all’interno del “Pasillo Verde” di “Madrid Rio”». Qui, le due società hanno proposto di costruire due circa 340 case di alto livello.
Il prossimo passo dei Colchoneros è trovare un acquirente per il terzo terreno. In questo caso, il quotidiano “Cinco Días” sottolinea che Vivenio, società nata dall’alleanza tra Stoneweg e Hines, e il gestore di cooperative Concovi sarebbero interessate a rilevare il terreno per 88 milioni di euro.
Dopo aver chiuso entrambe le transazioni, l’Atletico Madrid incasserebbe circa 200 milioni di euro per beni immobiliari che erano stati valutati 155 milioni. Questo porterebbe a una plusvalenza di oltre 40 milioni di euro che consentirebbe al club di Madrid di avere margini di manovra più ampi per quanto riguarda la campagna trasferimenti.