Scaroni ministro Meloni
Il presidente del Milan Paolo Scaroni (Foto: imagoeconomica)

«Cosa penso delle dichiarazioni di Silvio Berlusconi sullo stadio di San Siro? Posso dire che ne ho parlato con lui, e mi ha confermato che ha parlato il Berlusconi sentimentale, che non puo’ dimenticare i tanti successi ottenuti a San Siro con il suo Milan». Al telefono con l’ANSA Paolo Scaroni, attuale presidente del Milan, commenta così le parole dell’ex presidente rossonero che aveva definita assurda l’idea di demolire San Siro per costruire un nuovo stadio.

«Sono assolutamente contrario, è una cosa senza senso», aveva sottolineato l’ex presidente del Milan, a margine del lancio della partnership tra Monza e Philipp Plein, che sarà fashion partner del club brianzolo. «San Siro può essere utilizzato per altre manifestazioni, è nel cuore di tutti i milanesi, milanisti e interisti, che hanno a cuore il calcio. E’ una cosa assurda solo pensarlo», ha aggiunto ancora Berlusconi.

Come ormai noto, Milan e Inter hanno presentato il progetto per la realizzazione di un nuovo stadio nell’area di San Siro. Progetto che prevede la realizzazione di un impianto da 60.000 posti circa e di un distretto multifunzionale – da far sorgere nell’area del “Meazza” – dedicato allo sport, all’intrattenimento, allo shopping e al divertimento, che rappresenti un luogo di aggregazione in grado di accogliere cittadini, tifosi e turisti 365 giorni all’anno, dando occupazione a oltre 3.500 persone.

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1 COMMENTO

  1. Marco Spinelli.Il distretto commerciale auspicato dal presidente del Milan Scaroni si può tranquillamente costruirlo senza abbattere Sansiro,il problema è un altro, questi signori vogliono costruire un nuovo stadio per giustificare un notevole aumento degli abbonamenti e dei biglietti. Mi sembra che questa gente faccia i conti senza l’oste,in un Paese che è in crisi economica e con tutte le partite che vengono date in televisione,trovare un numeroso zoccolo duro di tifosi disposti a pagare cifre esorbitanti per vedere giocare il Milan nel nuovo stadio mi sembra una missione impossibile.Oggi Sansiro si riempie ancora perché tutto sommato i prezzi sono abbordabili per quelle classi sociali che da sempre seguono il Calcio.Nelle altre nazioni esiste un rapporto diverso tra Calcio e televisioni,il tifoso che vuole seguire sempre la sua squadra deve andare allo stadio non ha altre alternative.Questa idea di costruire nuovi stadi in una situazione in cui tutto il Calcio viene trasmesso in televisione più che di incompetenza puzza di speculazione e in Italia sappiamo bene quanti impianti sportivi sono stati costruiti in questa ottica per poi essere lasciati andare in rovina in quanto erano sovradimensionati rispetto alle reali esigenze.

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