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(Photo credit should read OZAN KOSE/AFP/Getty Images)

FIFA Clearing House – La FIFA muove un passo importante verso il controllo del mercato dei trasferimenti. Nell’ambito dell’impegno assunto da Gianni Infantino verso una maggiore regolamentazione, è nata la FIFA Clearing House, un organismo che si occuperà di garantire il pagamento degli importi legati ai contributi di solidarietà e alle indennità di formazione.

Una delle principali tendenze preoccupanti per la FIFA e le sue parti interessate riguarda i pagamenti effettivi associati ai meccanismi di “Training Rewards”: i contributi di solidarietà e le indennità di formazione. Sulla base analisi recenti e stime interne alla FIFA, il divario tra i contributi di solidarietà e le indennità di formazione dovute ai club e quelle effettivamente versate sta crescendo ogni stagione.

Per questo motivo, attraverso la nuova “Clearing House”, l’obiettivo è quello di garantire che tutti i pagamenti dovuti siano effettuati, con il potenziale di far crescere la quantità di denaro distribuita ai club che hanno formato i calciatori fino a quattro volte rispetto a quanto distribuito ora.

A seguito della decisione del Consiglio FIFA del 26 ottobre 2018, l’amministrazione ha iniziato a lavorare al progetto della Clearing House con l’obiettivo di automatizzare la distribuzione e il pagamento delle indennità di formazione tra i club.

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Gianni Infantino, presidente della FIFA (Insidefoto)

La FIFA Clearing House sarà un’entità separata sotto il pieno controllo del massimo organismo calcistico mondiale, e sarà incaricata di elaborare questa tipologia di pagamenti tra i club di tutto il mondo. Si tratta dei pagamenti che il nuovo club nel quale un giocatore si è trasferito deve alle società che hanno contribuito alla sua formazione, nei casi in cui il giocatore venga registrato in un’associazione come professionista, in conformità con le disposizioni stabilite nel RSTP (Regulations on the Status and Transfer of Players).

La FIFA calcolerà i pagamenti legati alle indennità di formazione e li comunicherà alla Clearing House per la loro esecuzione. Questa si assicurerà, in particolare, che il denaro pagato dal nuovo club sia distribuito correttamente ai club che hanno formato il giocatore sulla base di un sistema di passaporti elettronici dei giocatori e nel rispetto delle normative finanziarie nazionali e internazionali.

Una volta pienamente operativo, si stima che circa 360 milioni di euro all’anno saranno pagati attraverso la FIFA Clearing House, per un totale di oltre 14.000 transazioni, che coinvolgono più di 120 paesi e 15 diverse valute. In questo contesto, inoltre, la FIFA sta aprendo una gara d’appalto, con la quale le società saranno invitate a presentare le loro proposte a sostegno dell’istituzione e del suo funzionamento.

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