Gioco e spettacolo sembra essere un binomio che il Napoli sta riuscendo ad esprimere appieno. La scelta in attacco non manca a Carlo Ancelotti e questo spinge il tecnico e il tifo azzurro a credere di poter lottare per il titolo fino alla fine. Sulla strada di Insigne e compagni ora arriva il Cagliari, reduce dalla bella vittoria contro il Genoa. Maran punterà certamente sul “Cholito” Simeone, autore di due gol in due partite da titolare.
Dove vedere Napoli-Cagliari Tv streaming – Come seguire il match in Tv
Napoli-Cagliari è in programma domani alle ore 21. A seguire l’incontro potranno essere gli abbonati a Sky: basterà sintonizzarsi su Sky Sport Serie A (satellite, digitale terrestre e fibra) e Sky Sport 255 (satellite e fibra).
In cabina di commento Riccardo Gentile e Carolina Morace.
Per i clienti Sky, tutte le partite potranno essere seguite in diretta anche tramite l’app Sky Go da PC, smartphone e tablet. In alternativa, per chi ama lo streaming è possibile puntare anche su Now Tv, la soluzione pensata da Sky per chi preferisce non avere i vincoli tipici dell’abbonamento.
Dove vedere Napoli-Cagliari Tv streaming – Sfida difficile ma Maran ci crede
L’impegno che attende i sardi non è certamente semplice, ma Rolando Maran non vuole partire battuto: “L’anno scorso – ha detto in conferenza stampa – siamo andati vicini ad ottenere un grande risultato. Dovremo avere lo stesso coraggio di andarci a giocare la partita. Abbiamo lavorato su alcuni aspetti da sviluppare nella misura in cui avremo la personalità di farlo. Riguardo le assenze dico che una squadra è formata da più componenti nei quali riporre la massima fiducia”.
Il tecnico sembra avere individuato come giocare al meglio la partita: “Dobbiamo avere la capacità di mettere il lavoro davanti a tutto e mostrare equilibrio perché è quello che ti mette in condizione di sentirti più forte – ha spiegato – Il nostro modo di interpretare le partite deve rimanere lo stesso, proiettato a migliorarci e renderci più forti. Se modificassimo gli allenamenti e il nostro modo di scendere in campo in funzione dei risultati, sarebbe una prima sconfitta”.