Dopo le indiscrezioni, peraltro già smentite, di una possibile offerta di LVMH per rilevare il controllo del Milan dal fondo Elliott, anche la famiglia Arnault, principale azionista del colosso francese del lusso, interviene per negare qualsiasi interesse nei confronti del club rossonero.
In un post pubblicato sul suo profilo Instagram, Antoine Arnault, figlio del numero uno di LVMH, Bernard Arnault, ha voluto fare chiarezza dopo le indiscrezioni che associavano il nome della dinastia a capo di LVHM al Milan.
«Cari tifosi del Milan, voglio scrivervi questo messaggio per porre fine alle indiscrezioni riguardanti un interesse della mia famiglia, o del gruppo LVMH, per l’acquisto del Milan», ha affermato Antoine Arnault sul suo profilo Instagram.
«Abbiamo il massimo rispetto per il vostro meraviglioso club, i suoi valori e la sua fantastica storia, ma non abbiamo mai avuto contatti con alcun esponente del club e non siamo mai stati interessati ad investirvi o ad acquistarlo», conclude Arnault.
Dopo le indiscrezioni lanciate dal Messaggero un paio di settimane fa, oggi è stato il quotidiano Repubblica a parlare nuovamente di un interessamento di Bernard Arnault, proprietario del gruppo del lusso LVMH per il club.
«Arnault», scrive Repubblica, «è ormai la speranza alla quale si aggrappano i milanisti. Negli ambienti parigini della moda, da un paio di mesi, l’ imprenditore viene infatti associato al rilancio del Milan, anche se la multinazionale smentisce le voci: sulla trattativa per l’ acquisto del club prossima alla chiusura entro fine 2019 e sul progetto per il 2020-21 affidato a un allenatore del profilo di Massimiliano Allegri. L’ attuale proprietario, il fondo americano Elliott, si professa a sua volta impegnato nel progetto del nuovo stadio di San Siro con l’ Inter».