San Siro perizia costi ristrutturazione – Una nuova perizia, realizzata da terzi, per valutare i costi e i tempi di una ristrutturazione dello stadio di San Siro. E’ la richiesta bipartisan che arriva dai consiglieri comunali di Milano che si sono riuniti per la seconda commissione dedicata al progetto del nuovo stadio che Inter e Milan vorrebbero realizzare.
Come riporta l’ANSA, i consiglieri di maggioranza e opposizione non sono soddisfatti della soluzione portata da Inter e Milan sulla ristrutturazione del Meazza, che sarebbe onerosa e porterebbe a uno stop del gioco di 4 anni.
Oltre a Fabrizio De Pasquale, capogruppo di Forza Italia, si sono aggiunti alla richiesta di una perizia da parte di terzi, il consigliere del Pd, Alessandro Giungi, contrario all’abbattimento di San Siro: «Vorrei avere una perizia terza sulla ristrutturazione come chiede anche Forza Italia», ha sottolineato Giungi. Anche la Lega con il consigliere Gabriele Abbiati si è associato alla richiesta, mentre Basilio Rizzo minaccia di ricorrere al Tar «per avere tutti i documenti che è in mio diritto avere» sul progetto delle squadre.
In commissione ha preso la parola anche il promoter di concerti e spettacoli dal vivo, Claudio Trotta, che organizza e porta in Italia i concerti di Bruce Springsteen. Secondo lui nei progetti del nuovo stadio non ci sarebbe spazio e considerazione per la musica dal vivo. «Dal 1980 San Siro ha ospitato 130 concerti per 6 milioni e mezzo di persone, 29 di Vasco, 16 di Ligabue, 7 di Bruce Springsteen, per citarne solo alcuni. La domanda è: tutto questo non conta?».
«Le due squadre – ha concluso Trotta – hanno una convenzione con il Comune e San Siro è dei cittadini di Milano. È la Scala del calcio ma anche della musica e dello spettacolo, questo conta o no? Credo che bisognerebbe studiare un po’ meglio e capire perché non si può ristrutturare.
Infine, la voce ambientalista con Carlo Monguzzi del Pd che ha sottolineato come «il Pgt parla chiarissimamente di diminuire il consumo di suolo e questa per me è la stella polare. Quindi ciò che succede a San Siro non può andare nella direzione opposta».
[…] Fonte: Calcio e Finanza […]
Quindi si vogliono tenere uno stadio per fare 7-8 concerti all’anno e la giornata della famiglia organizzata dagli oratori.
Basta che non fanno pagare ai contribuenti per tenere in piedi una struttura del genere per ste cose
Chi pagherebbe questa super perizia fintamente imparziale? Gli stessi contribuenti che sono costretti a pagare la manutenzione ordinaria e straordinaria mentre i consiglieri comunali si pappano 5400 biglietti gratis ogni anno?