Stipendi dirigenti Juventus – Poco più di 2,8 milioni di euro lordi. E’ questo lo stipendio di Fabio Paratici, Chief Football Officer della Juventus, per la stagione 2018-2019. E’ quanto emerge dalla relazione sulla remunerazione della società bianconera pubblicata in vista dell’assemblea dei soci.
Paratici, tra retribuzione fissa (1,96 milioni di euro lordi), bonus (0,86 milioni lordi) e altri benefici non monetari, è il dirigente più pagato della Juventus.
Alle sue spalle si piazzano il presidente, Andrea Agnelli, la cui remunerazione lorda ammonta a complessivi 504 mila euro (479,2 mila euro per la carica di presidente e 25 mila euro per il ruolo di consigliere di amministrazione) e il vicepresidente, Pavel Nedved, con 503 mila euro di retribuzione lorda (478,2 mila euro per la carica di vicepresidente e 25 mila euro come consigliere).
Altri due dirigenti con responsabilità strategiche (di cui non viene indicato il nome nel documento ufficiale della Juventus) hanno invece percepito una retribuzione lorda complessiva di 725 mila euro.
Stipendi dirigenti Juventus – Garimberti il consigliere più pagato
Tra i consiglieri di amministrazione il più pagato è Paolo Garimberti con una remunerazione complessiva lorda di poco superiore ai 74 mila euro (25 mila euro per il ruolo di consigliere, 20 mila euro come presidente del J-Museum, 25 mila euro per il ruolo di presidente del comitato nomine e remunerazione e 3,9 mila euro di benefici non monetari).
Dietro di lui si trovano Francesco Roncaglio (60,9 mila euro lordi complessivamente), Daniela Marilungo (40 mila euro) e Catlyn Mary Huges (41,8 mila euro).
Stipendi dirigenti Juventus – Gli stipendi di Marotta e Mazzia fino a ottobre 2018
Per aver ricoperto la carica di amministratore delegato dell’area sport dal primo luglio 2018 al 25 ottobre 2018, l’ex ad bianconero oggi in forza all’Inter, Beppe Marotta, ha percepito un compenso lordo di 1,32 milioni di euro.
Questa tiene conto dello stipendio da amministratore delegato per il periodo considerato (408 mila euro) e quello per il ruolo di direttore generale dell’area sport (168 mila euro più 729 mila euro tra indennità sostitutiva del preavviso e incentivo all’esodo).
L’ex amministratore e chief financial officer, Aldo Mazzia, ha percepito invece poco più di 700 mila euro lordi: 698,2 mila euro per il ruolo di CFO e 8 mila euro per la carica di amministratore del club nel periodo compreso tra il primo luglio 2018 al 25 ottobre 2018.