Settimana molto importante, ma non ancora decisiva, per il futuro del nuovo stadio per Milano. Difficile che il Comune possa prendere una decisione sul pubblico interesse entro giovedì, ma si tratta comunque di giorni caldi per quanto riguarda il progetto della nuova casa di Inter e Milan.
Come spiega “La Gazzetta dello Sport”, i giochi sono ancora aperti. I dubbi dei consiglieri di Palazzo Marino, la richiesta di una nuova perizia su costi e tempi del restyling del Meazza e il parere della Sovrintendenza sulla conservazione dello stadio hanno ulteriormente scaldato il dibattito.
Prevista per oggi una nuova tappa fondamentale. Alle 18.30, nella sala consiliare del Municipio 7, zona Baggio, a due passi da San Siro, i due club milanesi incontreranno i cittadini ed entreranno nel dettaglio del progetto da 1,2 miliardi che porterà alla costruzione del nuovo stadio entro il 2024, di una zona commerciale e all’abbattimento del Meazza.
Un passaggio chiave, visto che il sindaco Beppe Sala ha sempre chiesto la massima trasparenza ai club. In questa direzione va anche il questionario web sulla nuova arena e sulla riqualificazione dell’intera zona di San Siro che è stato attivato ieri.
Oggi i club proveranno quindi a fare un passo in più, anche perché i residenti di San Siro potrebbero condizionare il Comune. La risposta sul pubblico interesse era in agenda entro il 10 ottobre, però il termine verrà prorogato perché il 14, lunedì prossimo, c’è l’approvazione del Piano di governo del territorio (PGT).
I dubbi di Palazzo Marino sono sulla demolizione del e la realizzazione della zona extra stadio, con grattacieli, albergo e centro commerciale. Per rientrare dall’investimento Inter e Milan, infatti, prevedono di costruire con volumetrie raddoppiate rispetto a quelle previste dal PGT, anche se nei limiti della legge sugli stadi. La partita decisiva si giocherà qui.
San siro ha quasi 100 anni ed e’ un monumento storico. Non sara’ MAI abbattuto.
Ok, e per mantenerlo paghi tu?