Il saluto militare dei giocatori della Turchia (Photo by ALAIN JOCARD/AFP via Getty Images)

L’Uefa ha ufficializzato l’apertura di diversi procedimenti disciplinari sia a seguito della partita di qualificazioni europee UEFA tra Bulgaria e Inghilterra (0-6), disputata il 14 ottobre, che a seguito del comportamento dei giocatori della Turchia nelle gare contro Albania e Francia, giocate rispettivamente l’11 ottobre e il 14 ottobre 2019.

Accuse contro l’Unione calcistica bulgara:

– Comportamento razzista (cori razzisti, saluti nazisti) – Art. 14 del Regolamento Disciplinare UEFA (DR);

– Lancio di oggetti – Art. 16 (2) (b) DR;

– Interruzione dell’inno nazionale – Art. 16 (2) (g) DR;

– Replay su schermo gigante – Art. 42 del Regolamento UEFA sulla sicurezza.

Accuse contro l’inglese Football Association:

– Interruzione dell’inno nazionale – Art. 16 (2) DR;

– Numero insufficiente di steward viaggianti – Art. 24 (2) del Regolamento UEFA sulla sicurezza;

Il caso sarà trattato dall’organo di controllo, etica e disciplina UEFA con la data dell’incontro ancora da confermare.

Partite: Turchia-Albania e Francia-Turchia

È stato nominato un ispettore etico e disciplinare per avviare indagini disciplinari in merito a potenziali comportamenti politici provocatori da parte dei giocatori della squadra nazionale della Federazione turca di calcio in occasione delle partite del Round europeo di qualificazione del 2020 giocate contro la squadra nazionale della Federcalcio dell’Albania l’11 ottobre 2019 e la squadra nazionale della Federazione francese di calcio il 14 ottobre 2019, rispettivamente.

Le informazioni relative a questa indagine saranno rese disponibili a tempo debito.

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