Cristiano Ronaldo (Photo by Pakawich Damrongkiattisak/Getty Images)

Quante magliette ha venduto la Juve grazie a Ronaldo? Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, nell’esercizio 2018-2019, il primo dopo l’acquisto del fuoriclasse portoghese la Juventus ha venduto oltre un milione di magliette.

Il dato, non indicato nel bilancio del club bianconero, è pressoché in linea con quello indicato nella classifica stilata dalla società di consulenza Euromericas Sport Marketing, secondo cui la Juventus è il decimo club al mondo per numero di maglie vendute per un totale di 1.315.000.

Numeri importanti ma che, in base alle rilevazioni di Euromericas, sono ancora lontani da quelli delle big europee. Il Manchester United, primo nella graduatoria globale, avrebbe infatti venduto 4.950.000 divise da gioco, seguito dal Liverpool campione d’Europa con 3.943.000 magliette vendute e dal Bayern Monaco (3.475.000).

Quante magliette ha venduto la Juve grazie a Ronaldo – Il ranking di Euromericas

  1. Manchester United (Inghilterra), 4.950.000
  2. Liverpool (Inghilterra) 3.943.000
  3. Bayern Monaco (Germania) 3.475.000
  4. Real Madrid (Spagna) 2.920.000
  5. Barcelona (Spagna) 2.755.000
  6. Chelsea (Inghilterra) 1.911.000
  7. B. Dortmund (Germania)1.698.000
  8. PSG (Francia) 1. 522.000
  9. Manchester City (Inghilterra) 1.476.000
  10. Juventus (Italia) 1.315.000

Quante magliette ha venduto la Juve grazie a Ronaldo – Gli impatti a bilancio

Come già evidenziato nell’analisi di Calcio e Finanza sull’impatto di Cristiano Ronaldo sul bilancio della Juventus, pubblicata lo scorso 20 settembre (CLICCA QUI PER LEGGERA L’ANALISI), grazie anche all’arrivo del portoghese in bianconero, i ricavi da vendite di prodotti e licenze del club bianconero sono passati dai 27,79 milioni del 2018 ai 44,02 milioni del 2019.

I costi relativi all’acquisto di prodotti per la vendita sono passati dagli 11,46 milioni del 2018 a 17,5 milioni nella passata stagione.

Sul fronte del merchandising, dunque, il saldo tra vendite e acquisti di prodotti è passato dai 16,32 milioni del 2017-2018 ai 26,52 milioni del 2018-2019 con una variazione positiva di 10,20 milioni.

Quante magliette ha venduto la Juve grazie a Ronaldo – Obiettivo visibilità

L’obiettivo del club bianconero, scrive la Gazzetta dello Sport nel suo approfondimento, è monetizzare la visibilità e la riconoscibilità assicurate da Ronaldo, che si è peraltro inserito in un trend già in crescita.

Secondo la ricerca Fan Potential di Nielsen Sports in 45 Paesi, i tifosi della Juventus a livello globale sono cresciuti di 38 milioni tra il maggio 2018 e il maggio 2019 consentendo al club bianconero di salire dall’undicesimo all’ottavo posto della classifica mondiale, a quota 423 milioni di simpatizzanti.

Si tratta di un bacino potenziale di appassionati (nel sondaggio possono esprimere più di una preferenza sulla fede calcistica): parametro strategico a livello commerciale perché mostra agli investitori interessati il pubblico che potrebbero raggiungere.

La conferma di un consenso più ampio – sottolinea ancora la Gazzetta – sta nei numeri dei social: sommando Facebook, Instagram, Twitter e YouTube, la Juve è passata dai 50,4 milioni di follower del giugno 2018 agli attuali 84,8 milioni salendo al quarto posto nella classifica delle squadre più seguite, alle spalle di Real Madrid (249), Barcellona (246,1) e Manchester United (129,9) e precedendo diversi club che ancora fatturano di più.

Tutto ciò non si traduce subito in quattrini. È un lavoro certosino che richiede tempo ed energie.

 

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19 COMMENTI

  1. Marco Spinelli.Il salto di qualità al merchandising non lo fai ingaggiando Cristiano Ronaldo ma legandolo ai risultati sportivi.Se una società di Calcio invece di cedere le licenze per il merchandising lo gestisse in proprio potrebbe proporre ai propri tifosi un’opzione di questo tipo: il 50% del ricavo delle merci legate al merchandising lo incasso subito l’altra metà solo se si raggiungono determinati risultati sportivi in caso contrario questa cifra resterà a disposizione per la stagione successiva.Oggi il tifoso in Italia può scegliere tra il gadget ufficiale più costoso o l’equivalente taroccato che sta ad un prezzo più basso e da questo confronto si capisce perché il merchandising ufficiale nel nostro Paese non è mai decollato.Nel momento in cui invece l’incasso per il prodotto ufficiale venisse legato ai risultati sportivi quest’ultimo avrebbe un appeal maggiore agli occhi del tifoso,per le tifoserie delle squadre più importanti cogliere determinati risultati sportivi è il motivo portante per cui seguono le loro squadre del cuore,avere un modo diretto per condizionare l’operato delle società sportive potrebbe spingere i tifosi a servirsene in maniera estensiva relegando in un angolo la merce taroccata a favore di quella ufficiale.Se invece come accade ora si preferisce vendere le licenze a terzi per la commercializzazione delle merci legate alle squadre di Calcio si beccheranno sempre quei quattro soldi che messi a bilancio risultano essere sempre ricavi marginali.

  2. Dall’articolo veniamo a conoscenza che:

    1) La Juventus ha 423 milioni di simpatizzanti.
    2) Con ciò sarebbe ottava.
    3) Con 38 milioni di crescita è salita dall’11sima all’ottava posizione.

    Da tutto ciò si ricava che:

    A) Le altre 7 squadre prima della Juventus hanno di più di 423 milioni, per via dell’aritmetica.
    Diciamo tra 450, 500 e 550.
    B) Dalla nona all’undicesima ne hanno un po’ meno di 423, diciamo 350 370 400 e dalla dodicesima alla quindicesima un po’ meno, diciamo 250 270 300.
    Poi ci sono tutte le altre con numeri man mano sempre più piccoli.
    Se uno fa una somma di tutti questi presunti simpatizzanti trova almeno 5 miliardi di “simpatizzanti” delle varie squadre.
    Ma non sono neanche 1 miliardo in tutto il mondo quelli che almeno saltuariamente seguono il calcio, concentrati in Europa e Sud e Centro America. E quelli del Sud America sono simpatizzanti per lo più delle squadre locali e più della metà di loro da un sondaggio di qualche anno fa non sapeva nemmeno cos’è la Champions.
    Notare poi che i presunti “simpatizzanti” della Nielsen simpatizzano così tanto che non guardano in TV neanche le partite della loro squadra.
    Le partite di Campionato della Juventus le guardano in media circa un milione di “simpatizzanti” Juventini e il 90% di quelli è in Italia.

    Poi veniamo a conoscenza che sono state vendute oltre un milione di magliette. 1.315.000
    Che però farebbero oltre 100 milioni di ricavi e solo di magliette.
    E dove sono questi 100 milioni di ricavi?
    L’autore dice: “Il dato, non indicato nel bilancio del club bianconero…”
    E perché non sarebbe indicato o almeno facilmente desumibile se le avessero vendute veramente?
    Semplicemente perché è una bufala che si aggiunge altre 100 bufale spacciate incessantemente da volonterosi propagandisti da quando Ronaldo è stato acquistato.

    La Juventus ha fatto 44 milioni di ricavi tra merchandising, licensing e academy, aumentati di circa 16 milioni rispetto all’anno precedente, e quello è indicato al centesimo in bilancio.
    Dei quali ricavi il merchandising è meno del 60% cioè 25 milioni e le magliette sono il 75% – 80% del merchandising e cioè circa 20 milioni di ricavi.

    I guadagni aggiuntivi portati da Ronaldo su tutte le vendite sarebbero circa 10 milioni, se attribuiti tutti a lui, ma la Juventus nel 2017-18 aveva incrementato i guadagni di 5,5 milioni sull’anno precedente, quando non c’era Ronaldo.
    Merchandising e licensing crescevano cioè anche prima.
    Già attribuire a Ronaldo 6 milioni di guadagni aggiuntivi sui 10 è generoso.

    Tutta questa propaganda in stile Corea del Nord serve solo a coprire un fatto: Ronaldo è un campione, ma è un flop colossale sotto il profilo economico (e fino a oggi anche sotto il profilo sportivo non ha portato nulla in più).

    Sul bilancio della Juventus è una pietra al collo che costa oltre 90 milioni all’anno e dato che è invendibile li costerà fiino al 30 Giugno 2022.

    Serve anche a coprire un’altra verità: è una scelta che nessun Dirigente avrebbe mai fatto, solo un Presidente milionario per soddisfare un suo capriccio.

    E infatti i due Amministratori Delegati, Aldo Mazzia per la parte economico-finanzaria e Beppe Marotta per quella sportiva, se ne sono andati in ragione di quella scelta, non volendosene assumere la responsabilità.

    • Così come lo United con 4,9 milioni di “Magliette” vendute avrebbe incassato circa 450 milioni dal solo Merchandising!!! Ergo questi dati tengono conto anche di altri gadget (Quali portachiavi, sciarpe, t-shirt, oggetti vari). Perchè con 1,315 milioni di magliette vendute ad un prezzo medio di 90 euro (Avrebbe incassato 118 milioni circa). Cosa IRREALE per qualsiasi club. Dato che negli ultimi 5 anni le regine indiscusse del merchandising sono Real, Bayern, United, Barcellona che oscillano tra i 100-150 milioni. Questa hanno accordi con Adidas e Nike prestabiliti e non gestiscono la loro merce come fa la Juventus che sembra unica delle grandi ad optare per questa scelta.

      • Questi “dati” non mancano di tenere conto dei portachiavi e dei gadgets (che sono compresi nel licensing, peraltro).
        Tengono conto solo della credulità e dell’ignoranza della gente a cui puoi raccontare “la qualunque” .
        E non è solo per la Juventus, è per tutti.
        La Juventus qui fa più “audience” .

        • l’analisi e un po superficiale,e sebbene abbia dei punti veritieri.
          A bilancio juventus vanno solo i ricavi gestiti tramite i suoi store online e fisici, mentre il resto e vendeuto da adidas che riconosce delle royalties minori e che vanno nella sezione ricavi da sponsorizzazioni.

          per il resto ronaldo serve accrescere visibilita del marchio, quella che attira gli sponsor che stanno diventando sempre piu cruciali nel calcio. l’anno scorso sono aumentati i una ventina di milioni. l paumento dei ricavi da sppnsorizzazioni non e immediato ma risulta da investimenti costi nel tempo.

          ora se guardiamo anche ai ricavi da stadio che comprendono bilglietterie e erivavi extra come le amichevoli estive, che sono aumentati di una quindicina di milioni si pumo stimare che i ricavi strutturale sono aumentati in totale di circa 50 milioni. matematicamente il saldo e negatvo ma come detto roma non si costruisce in un giorno, in un piano a lungo termine.

  3. Immancabile arringa da parte del sig. mincuo contro la Juventus mostrando il suo dente avvelenato solo nella “analisi” dei conti della squadra che domina in Italia da 8 anni.

    • Mai una critica a Inter Milan Roma che dagli anni 1990 hanno perennemente il Bilancio in rosso, con inter per esempio ha registrato il suo miglior risultato di bilancio da 15 anni a questa parte, con (17 milioni di rosso!) .

      • Come i bambini.
        Se vai sull’articolo del Milan c’è un mio commento. E non ci sono ancora i dati, solo delle anticipazioni. Vedi tu cosa ti pare.

  4. Mincuo ovviamente è un tifoso dell’Inter o del Napoli. Solo loro possono prendersi tutto sto fastidio.

  5. Non tutti sono come il signor Piero a cui puoi raccontare delle 500mila magliette vendute in un solo giorno, o dei 423 milioni di simpatizzanti. E se non sei d’accordo allora sei “anti-Juventino”…
    Non sono neanche 9 milioni in Italia i simpatizzanti (DEMOS e prima CENSIS) e di quelli neanche un milione guarda le partite in TV e quelli sono i dati sugli ascolti.
    E le altre decine o centinaia di milioni di simpatizzanti Juventini (come anche delle altre squadre che ne avrebbero 400, 500, 600 ciascuna…) dove sono?
    In Francia, Inghilterra, Germania, Brasile o in Cina “che fa esotico” ma dove quelli che seguono il calcio sono 30 milioni in tutto, di cui 20 solo quello Cinese e gli altri 10 seguono Premier e Liga.
    Ma per il signor Piero va bene. Anzi la prossima volta saranno un miliardo così è più contento ancora.

    P.S. La Juventus domina da 8 anni. I due competitori storici, Milan e Inter, hanno prima svuotato e poi venduto i Club.
    Domina in Italia, come domina il PSG in Francia, contro nessuno e spendendo un’enormità di soldi, con ingaggi tipli, quadrupli, quintupli… decupli rispetto alle concorrenti.
    E facendo perdite a fine anno.
    Non è che sia tutto questo capolavoro.

    Fuori dall’Italia non mi pare che abbia dominato molto e se non vado errato è da quasi un quarto di secolo che non porta a casa una Coppa Europea.

    • Vero ma comunque contro squadre che fatturavano il doppio della Juve è comunque riuscita ad arrivare a 2 finali di Champions, 1 semifinale di Europa League, spesso ai quarti di Champions, pur non essendo nelle prime 10 per ricavi in Europa.
      Poi son d’accordo che spende male e troppo i suoi soldi, sottoscrivendo contratti fuori mercato.
      E’ forse li che dovrà migliorare la Juventus, fatto sta che a se la dirigenza riuscirà a piazzare i vari Manduzkic, Emre Can, Perin, Matuidi, Khedira, e tra 1-2 anni sostituire i vari Chiellini, Buffon, Ronaldo, Costa.. avrà in dote una bella “somma” da investire per nuovi calciatori e li si giocherà la partita per sistemare i conti, che chiaramente dovranno continuare a crescere in modo virtuoso senza troppe dipendenza dal Player Trading.

      • Diciamola tutta, oggi la Juventus ha costi grosso modo attorno ai 660 milioni, mediamente superiori a tutte le società della Premier e inferiori solo a Real Madrid e Barcellona, pertanto per stare al livello dei migliori ha costi analoghi, resta il fatto che non se li potrebbe permettere causa minori ricavi e pertanto spende a debito, questa non è una gestione virtuosa e lungimirante.

  6. Se uno mettono in dubbio i dati Nielsen che comunemente vengono presi come riferimento da tutti i markettari allora qualcuno è malato.
    Se uno legge l’articolo c’è scritto chiaramente che si potevano dare più scelte ai tifosi in termini di squadra quindi sicuramente un tifoso ha espresso più preferenze magari una squadra per i 4 o 5 maggiori campionati d’Europa.
    In ultimo le magliette. Ma veramente uno può pensare che la Juve sulle magliette prenda tutto l’incasso? Ma lo sanno anche i muri che la Juve sulla maglietta o il gadget prende si e no il 25% che sono circa 30/35€ ammesso che si parli solo di magliette. Una maglietta ha un costo di produzione, imballo, trasporto, marketing etc….a questi ci vanno aggiunti i margini Adidas mica i soldi li prende la Juve.

    • Volendo il discorso e’ anche piu complesso: ci sono le magliette vendute direttamente dalla Juve dal proprio store online o da quello di Torino per le quali l’incasso va direttamente alla Juve (ma nell’ultimo bilancio si dice che con questa modalita’ ne erano state vendute circa 40K); poi ci sono quelle vendute da gli altri store Juventus (quello di milano per esempio) che pero’ sono gestiti da una societa’ esterna e per cui la Juve dunque incassa solo una quota; e infine ci sono quelle vendute direttamente da Adidas che presumibilmente riconoscera’ alla Juve delle royalties anche minori.

      Per quello che vale comunque anche a me quei numeri sulle magliette vendute sembrano piu il frutto di fantasia che di dati concreti, ma interessa fino a un certo punto, visto che comunque si conoscono i ricavi da merchandising, della Juve e di altre squadre, e questo e’ piu che sufficiente per dire che la crescita c’e’, e’ piuttosto netta ed ha subito un accelerata (anche se magari non proprio clamorosa) grazie a CR7.

      Ronaldo grazie al quale i ricavi da stadio sono aumentati di 17 mil invece dei consueti 5, che a portato piu o meno indirettamente adidas ad aumentare la sponsorizzazione di 34mil annui con 3 anni di anticipo sulla scadenza (e probabilmente una cosa simile avverra con JEEP) che ha fatto passare alla Juve un turno di champions quasi da solo e i cui costi sono stati coperti per 33 milioni dalla cessione temporanea di Higuain. Dicendo che alla fine il suo costo e’ stato coperto piu o meno interamente dai ricavi da lui generati non si dice un’assurdita’.

      Se poi si considera che la maggiore popolarita’ da lui portata avra’ presumibilmente un effetto sui ricavi anche oltre i suoi 4 anni di permanenza alla Juve direi che l’operazione e’ ampiamente positiva.

  7. In Europa ci sono 500 milioni di persone e il 35%è quello che segue (almeno saltuariamente) il calcio). La Juventus ne ha 423. 8 milioni sono in Italia. 415?
    E non è mic a da sola Le altre squadre ne hanno 400 500 600 milioni…

    Solo a Mario (e Piero) si possono raccontare queste cose.

    Sulle magliette.
    In un bilancio ci sono ricavi e costi. Se uno non sa leggerlo sta zitto invece di dire fesserie e ancora più zitto se è così duretto che non capisce neanche quando glielo spiegano.

  8. Otto anni di dominio in Italia, impresa la cui fama si è sparsa ovunque e ha comportato “milioni” di magliette vendute nonché 423 milioni di “simpatizzanti” in tutto il mondo!
    Che sono cresciuti di 38 milioni, tutta la popolazione della Polonia, per dire, in un solo anno!
    Sono risultati così straordinari che sembrano quasi favole per bambini.

    Come è possibile, mi domando, che con tutte queste meraviglie un Club poi esca con 40 milioni di perdite facendo quasi 160 milioni d plusvalenze (che significa che partiva con 200 milioni di perdite senza vendite gocatori) e un indebitamento finanziario netto di 463,5 milioni, (circa come tutti i suoi simpatizzanti nel mondo), cresciuto in un solo anno di 154 milioni, triplicato in due anni e pari ai ricavi operativi?
    Perché quelli sono numeri veri, pubblicati dalla Juventus F.C. SpA, non sono favole per bambini.

    E come è possibile che un bacino di simpatizzanti di 423 milioni, ossia quasi mezzo miliardo di potenziali consumatori e in più una star come Cristiano Ronaldo, non siano stati sufficienti fino ad ora a interessare UNO e dico almeno UNO, main sponsor?

    L’unico main sponsor che ha la Juventus è la Jeep, cioè la Exor, cioè la proprietà.
    Perché anche quello è vero, non sono favole per bambini.

    Ce lo spiega Mario. O Piero.

  9. Caro Mincuo, che ci siano ricavi e costi in un bilancio lo so benissimo. il punto è capire se dalle magliette la società ha dei costi. I costi potrebbero essere associati al marketing delle stesse ma di sicuro pensare che la Juve si accolli i costi di produzione delle stesse lo ritengo impensabile. Quindi ritengo che i dato se associato al numero delle magliette vendute dichiarate per il reale guadagno netto per maglietta che è di 25/30 Euro sia reale. Poi se si pensa che una quotata in borsa tarocchi i numeri pensiamolo pure ma di Parmalat non è che ce ne sono in ogni dove.
    Ancora coi tifosi ma se l’articolo spiega chiaramente che ad ogni tifoso è stato chiesto il numero di squadre per cui simpatizza può darsi che la base da cui pescare sia realmente di 400milioni. Poi quanti ne prendi realmente è altra cosa ma l’articolo è chiaro parla di simpatizzanti.
    Sui numeri è verissimo che la Juve ha 400 e rotti milioni di debiti ma è anche vero che con le plusvalenze (che ci sono pure per le altre squadre di Serie A e europee) ne fattura oltre 600 quindi il debito è alto ma non una cosa preoccupante. Oltretutto la Juve ha sostituito un debito caro con uno meno caro con il bond che ha un tasso piuttosto basso rispetto a quello ad esempio lanciato dall’Inter e il bond è stato polverizzato. Certo mi dirai facile dietro con Exor….potrei dire facile dietro anche con Suning.
    Sullo stesso tema Exor ha fatto un au cap di 300 milioni che sottoscriverà lei per circa 200 quindi anche il debito dovrebbe scendere e grazie alle azioni prefrenziali comunque salirà di circa il 14% andando a controllare il 77% e rotti della società….credi che gli azionisti della società farebbero sta mossa se non credessero nel piano industriale varato da Agnelli Jr.?
    Per quanto riguarda lo sponsor verissimo che è Jeep….roba di casa….ma è verissimo che ad esempio ad oggi Jeep paga solo 16 milioni, ci sono sponsor di A che pagano molto di più vedi ad esempio Mapei. Di sicuro Jeep tra poco con CR7 sarà costretta a pagare di più o rinegoziare come del resto ha già fatto Adidas.
    Poi proprio parlando di sponsor ma mi parli di Jeep quando per aumentare i ricavi Suning ha praticamente sponsorizzato tutto il mondo Inter per aumentare i ricavi? Vedasi al esempio il Suning training center che tutti poi conoscono come Pinetina o Appiano Gentile. Lo stesso Suning che ha imposto ai suoi fornitori cinesi di trovare accordi di sponsor per l’Inter in modo da aumentare i ricavi della stessa? Oppure vogliamo aprlare di Mediacom di Commisso? Marchi sconosciuti in Italia che servono solo ad aumentare i ricavi fittiziamente ma leciti per carità e ci fossiizziamo su Jeep?
    La Juve gli puoi dire tutto ma è l’unica che sta veramente diversificando i ricavi tra attività sportiva e altro vedi il J Medical, il J Hotel ha lanciato una linea di street wear….funzioneranno? non lo so ma di sicuro stanno molto molto avanti rispetto al resto. E comunque per tutto questo servono soldi da investire.

    • Che i giornali facciano propaganda, è qualcosa a cui sono abituato, mi riesce difficile capire come una persona ancorchè tifoso, si possa far soggiogare in questo modo. I 300 milioni di aumento di capitale, sono manifestatamente a chiusura di un buco, ovviamente non lo possono dire e allora si trincerano dietro vaghi e non definiti investimenti, oppure dietro la costruzione di un mini stadio di 5000 posti fatto di prefabbricati che non credo abbia un costo superiore ai 15 milioni. Una società con un progetto serio potrebbe programmare un investimento da un miliardo, dichiarando la tipologia di investimento, mettendo magari 300 milioni di capitale proprio utilizzando accantonamenti e riserve, chiedendo 300 milioni agli istituti finanziari e infine chiedendo 300 milioni all’azionariato o al mercato, questo sarebbe il modo di fare un investimento, qui invece è tutto confuso, e una società fortemente indebitata, con un capitale proprio irrisorio, chiede 300 milioni così, per fare non si sa bene cosa.

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