È rinviato a novembre l’esame della Lega Serie A sull’offerta di Mediapro per i diritti tv dal triennio 2021-24, ancora in fase di definizione. Le società nell’assemblea di oggi hanno rinnovato il mandato al presidente di Lega, Gaetano Miccichè, e all’ad, Luigi De Siervo, per completare la negoziazione col gruppo spagnolo nel mese di novembre, alla luce del fatto che le obiezioni emerse nello scorso mese di luglio sulla solidità economico-finanziaria di Mediapro sono state superate in seguito agli incontri avvenuti nelle ultime settimane. Slittano quindi i termini inizialmente previsti per ottobre.
Il processo, come filtra dall’assemblea, al momento richiede più tempo perché Mediapro ha chiesto più settimane per presentare la nuova proposta per realizzare il canale della Serie A. La Lega farà comunque un bando rivolto al mercato, previsto al momento all’inizio del 2020: nel mese di novembre verranno definite le linee guida.
Nel corso dell’assemblea di oggi, tra i temi caldi anche la destinazione del 3% dei costi dei trasferimenti di giocatori stranieri fra club italiani: la Serie A vuole che la Figc confermi la destinazione di questo contributo di solidarietà a un fondo della Lega. Intanto il presidente federale Gabriele Gravina, a Repubblica, non ha sciolto le riserve sulla ricandidatura nel 2021: “Ascolterò tutte le componenti, sarei un pazzo a presentare una candidatura che fosse divisiva”.