NBA stipendi 2019 2020 – Torna la NBA: nella notte la sfida tra Toronto Raptors e New Orleans Pelicans darà ufficialmente il via alla regular season 2019/20. Si parte, dunque, con i campioni in carica che, oltre alla consegna dell’anello, dovranno vedersela con i Pelicans di Nicolò Melli, il terzo italiano sbarcato in estate in NBA.
Una lega sempre più ricca per quanto riguarda gli ingaggi, nonostante il salary cap. Nella stagione che partirà stanotte (in base alla situazione attuale delle squadre) gli stipendi superano quota 3 miliardi di dollari, raggiungendo quota 3,7 miliardi di dollari. La squadra che spende di più sono i Portland Trail Blazers, seguiti dai Golden State Warriors e dagli Houston Rockets.
Si va così dai 145 milioni di dollari complessivi dei Blazers fino ai 104 milioni degli Atlanta Hawks, che chiudono la classifica. In media, quindi, ciascuna squadra spende 125,7 milioni di dollari: cifra superiore ai 109,1 milioni di salary cap, ma, trattandosi di un soft cap, le società possono anche sforare questa cifra, fino ad un massimo di 132,6 milioni. Chi supera questa soglia, si ritrova costretto a pagare una luxury tax.
Nba stipendi 2019 2020, i giocatori
Passando ai giocatori, in testa troviamo sempre Stephen Curry, dopo il rinnovo da 201,1 milioni di dollari complessivi garantiti per 5 anni, l’accordo più alto di sempre in Nba, firmato nell’estate 2017. In questa stagione guadagnerà circa 40,2 milioni di dollari, cifra che salirà fino a toccare quota 45,7 milioni nel 2021/22, suo attuale ultimo anno di contratto.
Restano alle spalle Chris Paul, Russell Westbrook e la coppia James Harden-John Wall, rispettivamente con salario da 38,5, 38,1 e 37,8 milioni nel 2019/20.
La classifica dei primi 30 si chiude con Andrew Wiggins, ala dei Minnesota Timberwolves, che nel 2019/20 guadagnerà 27,2 milioni. Complessivamente, i primi 30 più pagati in questa stagione guadagneranno complessivamente milioni di dollari (erano 854 all’inizio del 2018/19), con contratti garantiti in totale per 3,2 miliardi di dollari (2,5 nel 2018/19), considerando anche le prossime stagioni.
Tra gli italiani, Danilo Gallinari, passato in estate agli Oklahoma City Thunder, nella stagione 2019/20 incasserà 22,6 milioni di dollari con il 48° stipendio maggiore dell’intera Nba nel suo ultimo anno di contratto, mentre Marco Belinelli, anche lui all’ultimo anno di contratto, guadagnerà 5,8 milioni di dollari con i San Antonio Spurs e il già citato Nicolò Melli 3,9 milioni con i New Orleans Pelicans in un biennale (nel 2020/21 salirà a 4 milioni di dollari).