Il Manchester City è al lavoro per costruire un’arena da 300 milioni di sterline vicino all’Etihad Stadium, da utilizzare per i concerti, per le partite della NBA e per i combattimenti della UFC. Come riporta il “Sun”, i piani per la costruzione dell’impianto da 21 mila posti sono già stati elaborati, e la scorsa settimana sono iniziate le consultazioni con il pubblico.
Qualora ottenesse il via libera alla realizzazione, si pensa che il complesso ospiterà una serie di eventi di alto profilo. Un’eventualità che consentirebbe al City di incassare diversi milioni all’anno, da una struttura che necessita di tre anni per essere completata.
I disegni realizzati mostrano un’arena su più livelli. Il progetto ha già il pieno sostegno del Consiglio comunale di Manchester e della maggioranza dei residenti circostanti. Tutto questo nonostante le proteste dei proprietari della Manchester Arena, che vedrebbero a rischio i propri affari con la presenza di un nuovo stadio.
Il City ha speso circa 400 milioni di sterline nelle ultime stagioni per investire nell’area locale, che è una delle più svantaggiate del Regno Unito. I proprietari del club hanno una visione a lungo termine per l’Etihad, che combini il tempo libero con l’istruzione. Nei piani c’è anche la costruzione di 5.000 case a prezzi accessibili nei prossimi anni per aiutare la comunità. Un lavoro portato avanti grazie alla collaborazione con la società americana Oak View Group.
E pensare che la Juve proprietà e dirigenza hanno costruito un vergognoso stadietto da 41 mila posti (la famiglia agnelli elkann ci ha messo 0 euro) che è costato 120 milioni di euro, con ricavi che sono i più bassi d’Europa nel presente e nel futuro. Una proprietà come la famiglia agnelli elkann che altrove troverebbe solo contestazioni dalle tifoserie locali per la gestione della Juventus “tirando a campare”