(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

Serie A settori giovanili – Il CIES Football Observatory ha realizzato un report mensile, attraverso il quale ha analizzato le caratteristiche demografiche dei calciatori di 31 campionati europei tra il 2009 e il 2019. Tra gli aspetti interessanti dello studio, uno riguarda i calciatori formati dai settori giovanili dei club.

Secondo la definizione UEFA, questi ultimi sono quelli che hanno trascorso almeno tre stagioni tra i 15 ei 21 anni nella squadra di appartenenza. Dopo essere calata bruscamente fino al 2018, la presenza di giocatori allenati dal club di appartenenza nelle leghe studiate si è stabilizzata. Il 1° ottobre 2019 era del 17,2% (+ 0,2% rispetto al minimo storico dell’anno precedente).

La percentuale più alta di giocatori allenati dal loro club è stata registrata in Danimarca (27,4%). Solo in altri tre paesi questa proporzione è stata superiore a un quarto: Slovenia, Norvegia e Svizzera. All’altra estremità, i giocatori formati dal club di appartenenza rappresentano solo l’8,7% in Turchia.

Da questo punto di vista, l’Italia si posiziona immediatamente al secondo posto con l’8,9% e tra i top 5 campionati europei è quello che vanta il minor numero di giocatori provenienti dal club di appartenenza. Seguono poi la Bundesliga (12%), la Premier League (12,7%), la Ligue 1 (17,2%) e infine la Liga spagnola (20,9%).

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