La giunta comunale di Verona ha approvato la proposta di delibera del nuovo stadio. Secondo quanto previsto dalla specifica legge, adesso ora si passerà al voto del Consiglio comunale, chiamato a dichiarare il “pubblico interesse”.
In seguito, verrà definito il bando che chiederà di realizzare un impianto pensato per soddisfare le esigenze dei residenti, risolvere i problemi domenicali e riqualificare il quartiere. Per realizzare il parco del quartiere si costruirà, quindi, una struttura di 1/3 inferiore all’attuale Bentegodi e che preveda al suo interno, oltre all’impianto sportivo vero e proprio, anche la presenza di una serie di servizi.
Servizi che saranno anche ad uso del quartiere, come ad esempio un museo (1899 mq), una struttura alberghiera (circa 11 mila mq), spazi per uffici e servizi (8775 mq), pubblici esercizi (1679 mq), alcuni negozi (2484 mq), un teatro (562 mq) e spazi destinati al congressuale.
«Abbiamo completato l’iter per la dichiarazione di pubblico interesse del progetto. Tutti i pareri raccolti, per quanto previsto dalla legge in questa fase, sono favorevoli. Ora sarà il Consiglio comunale ad esprimersi e chi si presenterà alla gara dovrà rispettare le osservazioni che abbiamo pensato a vantaggio della città e del quartiere», ha spiegato il sindaco Federico Sboarina.
«Alcuni punti inseriti nella dichiarazione sono chiarissimi: il nuovo stadio è l’occasione per una grande riqualificazione dell’intero quartiere con la creazione di un grande parco e l’eliminazione della criticità che oggi ci sono, tra cui il parcheggio selvaggio. L’impianto è a costo zero per i veronesi perché se ci sono fondi pubblici da spendere vanno usati per realizzare scuole, asili e strade», ha aggiunto ancora il primo cittadino di Verona.
Per limitare disagi nella realizzazione dell’impianto l’amministrazione comunale ha chiesto che il progetto prediliga l’abbattimento e la costruzione del nuovo stadio, senza la creazione dello stadio provvisorio. Si prevede che l’iter amministrativo duri un anno, mentre l’intervento vero e proprio circa due anni.