(Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

Le partite della Juventus spostano in modo significativo il fatturato di Torino. Lo spiega “Tuttosport”, sottolineando che i bianconeri offrono un ritorno economico importante anche ad albergatori, ristoratori, taxisti e in genere a tutti coloro che offrono servizi ai tifosi che si muovono in città per andare allo stadio, agli allenamenti o semplicemente al museo bianconero.

«A Torino e nell’area metropolitana ci sono 10867 camere, 20951 posti letto: la media annuale è del 60% di occupazione, con picchi il martedì, il mercoledì e il sabato, ma in occasione delle partite di cartello si arriva al 90-95% di occupazione», spiega Giancarlo Banchieri, presidente della Confesercenti di Torino.

Considerando che il 30% in più equivale a 3300 camere occupate, si può stimare un guadagno di 500 mila euro in un giorno sul solo sistema alberghiero. «L’arrivo di Cristiano Ronaldo ha avuto un ulteriore effetto moltiplicatore perché il flusso di tifosi e turisti non si registra soltanto in occasione della partita, ma pure per seguire l’allenamento o per visitare il Museo», analizza ancora Banchieri.

Anche i taxisti sono perfettamente consapevoli di quanto muova la Juventus: «In media abbiamo un 30 per cento in più di corse» dicono i diretti interessati. «Ci sono 1400 taxi in funzione a Torino e tutta la centrale è allertata nei giorni di partita perché contemporaneamente dobbiamo garantire la copertura nelle altre zone della città mantenendo il nostro standard di risposta, in media 3-4 minuti, che è il migliore d’Europa», dice Gabriella Braidotti, ufficio stampa di Taxi Torino.

Vincenzo Ilotte, presidente della Camera di Commercio di Torino ha parlato della ricaduta economica della Juventus sulla città: «Altissima, soprattutto in occasione dei big match. Un esempio? Per Juve-Atletico Madrid del 26 novembre abbiamo il 98 per cento di tasso di occupazione delle camere d’albergo. E anche il valore medio del costo delle camere cresce di circa il 50%».

E il trend è in crescita, anche grazie all’arrivo di CR7: «E’ un fenomeno che c’è sempre stato, ma è definitivamente esploso con l’arrivo a Torino di Cristiano Ronaldo. Non soltanto tifosi ma semplici appassionati di calcio vogliono vedere dal vivo il campione portoghese. E lui stesso dà grande visibilità alla città. Molti giocatori poi investono parte dei guadagni in attività di intrattenimento in città con effetti positivi perché le risorse non si disperdono ma restano a Torino. La stessa Juventus sta facendo tantissimo per la città», ha concluso.

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5 COMMENTI

  1. E pensate se la Juve avesse lo stadio da cento mila di posti dell’utente Giovanni.
    L’indotto sarebbe di 10 miliari a partita.
    Quindi gli Agnelli non solo distruggono la Juve che non vince niente da anni ormai, ma affossano anche Torino con il loro stadio di quartiere. Che vergognissima!!! Marotta si dovrebbe dimettere. E Allegri pure visto come gioca male la Juve con Sarri.

  2. Se la juventus avesse uno stadio da 100 mila posti e un fatturato di mille mila milioni ………finirebbe di nuovo in serie B……perche’ altrimenti quannno mai che una squadra di milano rivince lo scudetto……la manderebbero di nuovo in B come nel 2006.

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