Il Livorno potrà presto avere un nuvoo centro sportivo, fortemente voluto dalla famiglia Spinelli. Il progetto è stato presentato prorpio in mattinata presso il teatro comunale di Fauglia (Pisa) dal sindaco Alberto Lenzi, insieme al direttore generale della società amaranto Massimo Milli, e a Giorgio Sacchi in rappresentanza del gruppo Spinelli e i tecnici delle due parti. Come indicato nel corso dell’evento, sono previsti sei campi di calcio regolamentari in erba, due in sintetico, piscina, campo da tennis, tribune, spogliatoi e foresteria.
“Il Livorno calcio – ha detto Milli – in linea con la propria filosofia di crescita e programmazione, ha deciso di fare un ulteriore passo in avanti e nelle belle aree di via Poggio alla Farnia nel comune di Fauglia, prossimamente, sorgerà il centro di allenamento della prima squadra, del settore giovanile e la nuova sede. Sarà la nascita di un luogo che rappresenterà un polo di eccellenza per tutta la zona coinvolta”.
L’idea trova accoglimento anche da parte dell’amministrazione locale, che è convinta che anche la popolazione possa beneficiare di una struttura all’avanguardia. “Questo progetto del Centro sportivo dell’A.S Livorno calcio può rappresentare un’opportunità per la nostra comunità – ha spiegato il sindaco Lenzi – sia in termini di afflusso turistico sia dal punto di vista occupazionale per i nostri concittadini. Vi saranno ricadute tangibili grazie anche all’accordo ‘compensativo’ con il quale il Livorno si è impegnato ad accollarsi interventi significativi sul patrimonio pubblico e/o di uso pubblico del territorio comunale“.
Si tratta di un intervento rilevante che prevede il riuso degli impianti e fabbricati esistenti su un’area che era occupata da un ex centro ippico ormai abbandonato, con alcuni potenziamenti per la realizzazione di servizi e attrezzature a supporto alle attività sportive. Tutte le opere previste, come ha puntualizzato il sindaco, saranno condizionate alla messa a dimora di nuovo verde ad integrazione di quello che c’è già, in maniera da limitare l’impatto visivo, e inoltre verranno recuperati percorsi preesistenti legati al precedente impianto ippico agricolo e le viabilità interne saranno ripristinate conservando la permeabilità del terreno così pure parte delle aree destinate a parcheggio.