Prosegue il confronto tra la società Napoli e i giocatori. Le raccomandate sono state recapitate, e la richiesta di multa avanzata da Aurelio De Laurentiis è stata notificata a tutti i 24 giocatori dell’organico nella mattinata di ieri, giorno della sfida al Liverpool (e non nella giornata di oggi, come invece avrebbe voluto il club).
Come riporta “La Gazzetta dello Sport”, l’unico a non aver ricevuto il provvedimento è Malcuit, che il giorno del cosiddetto “ammutinamento” era infortunato e, quindi, non aveva partecipato all’insubordinazione. La linea dura del presidente è stata dunque ufficializzata ai giocatori dalle raccomandate spedite dallo studio dell’avvocato Mattia Grassani che cura gli interessi del Napoli per conto della società.
La notizia è poi arrivata anche ai giocatori, e stando alla “Gazzetta” la cosa non ha contribuito a rasserenare il clima di tensione. Cristiano Giuntoli, nel frattempo, prosegue nella sua opera di mediazione tra la squadra e il presidente. Il direttore sportivo, in particolare, sta lavorando su Allan. Il brasiliano sta faticando a digerire la sanzione (circa 250 mila euro, il 50% del lordo mensile). Stessa sanzione anche per Insigne, che dovrà pagare eventualmente circa 350 mila euro. A parte il capitano e il mediano brasiliano, per tutti gli altri la richiesta di multa è stata del 25%.
Alla vigilia del match Liverpool, Giuntoli ha avuto un incontro di 4 ore con De Laurentiis e l’amministratore delegato del club, Andrea Chiavelli. I tre hanno discusso sulla possibilità di incontrare la squadra per tentare di arrivare a un chiarimento che possa portare a un clima più disteso. L’incontro dovrebbe tenersi nella giornata di domani, a Castel Volturno, e vi parteciperanno i giocatori, Carlo Ancelotti e la dirigenza.