Secondo l’assessore allo Sport del Comune di Milano, Roberta Guaineri, è “ragionevole” ridimensionare San Siro e portarlo ad “un anello solo” con una “capienza di circa 20mila spettatori”, qualora dovesse concretizzarsi il progetto del nuovo stadio di Inter e Milan.
“Le nostre posizioni – spiega Guaineri a margine del convegno “l’importante è pareggiare” a proposito dell’incontro in programma domani con i club – sono chiarissime. Sono posizioni positive per tutti, per la città e per le squadre. Penso che alla fine prevarrà il buon senso”.
Sull’ipotesi che San Siro possa diventare lo stadio del calcio femminile Guaineri apre ma detta delle condizioni: “Così com’è mi sembra enorme, avere due stadi, uno da 70mila e uno da 60mila posti, uno di fianco all’altro non mi sembra ragionevole. Sicuramente però il calcio femminile è uno degli sport che sta acquisendo maggiore popolarità per sponsor e pubblico”.
“Quindi avere un impianto destinato non solo al calcio femminile ma a tutti gli sport, anche femminili, penso che sia una cosa positiva. Dal punto di vista della sostenibilità economica non ho ancora fatto valutazioni ma entreremo nel merito nelle prossime settimane”, ha concluso.
Secondo questo politico uno stadio mutilato e irriconoscibile è meglio di uno demolito sulle cui aree liberate è possibile costruire occupazione, ricchezza, benessere, futuro?
Inoltre secondo questo politico la soprintendenza darà il nulla osta a questo deturpamento e mostruosità? Siamo dei dilettanti allo sbaraglio.
Ci sarà un nuovo San Siro e di quello vecchio la città non ne ha bisogno