Club che valgono di più nel mondo
L'Allianz Stadium, dove gioca le sue gare casalinghe la Juventus (Foto: Emilio Andreoli - Getty Images Sport)

L’aumento di capitale della Juventus è stato sottoscritto al 100%: sono state infatti sottoscritte integralmente le azioni ordinarie offerte in opzione. Lo ha reso noto il club bianconero in un comunicato ufficiale pubblicato nel pomeriggio di oggi.

“Facendo seguito al comunicato stampa diffuso in data 23 dicembre 2019, Juventus Football Club S.p.A. (“Juventus”) rende noto che, a seguito della vendita nel corso della prima seduta di Borsa del 23 dicembre 2019 di tutti i rimanenti n. 24.825.450 diritti di opzione non esercitati durante il periodo di offerta in opzione (i “Diritti Non Esercitati”), sono state sottoscritte n. 7.944.144 azioni ordinarie di nuova emissione Juventus (le “Azioni”) rinvenienti dall’esercizio integrale dei Diritti Non Esercitati”, scrive la società bianconera nella nota.

“Tenuto conto anche delle n. 314.541.184 Azioni già sottoscritte nel periodo di offerta in opzione, risultano pertanto complessivamente sottoscritte n. 322.485.328 Azioni, pari al 100% delle Azioni offerte nel contesto dell’aumento di capitale, per un controvalore complessivo pari a Euro 299.911.355,04. Juventus provvederà, nei termini di legge, a depositare l’attestazione di cui all’articolo 2444 del codice civile presso il Registro delle Imprese di Torino”, conclude il comunicato ufficiale della società bianconera.

SEGUI LIVE 3 PARTITE DI SERIE A TIM A GIORNATA SU DAZN. ATTIVA SUBITO IL TUO ABBONAMENTO

PrecedentePirateria, maxi-operazione in Spagna nei locali pubblici
SuccessivoF1, Kubica sarà il terzo pilota Alfa Romeo: i dettagli dell’accordo

5 COMMENTI

  1. La mia domanda da juventino innamorato ai filosocietari che compongono il 90% del tifo bianconero ,da innamorato della Juventus che ha un debito da 574 milioni un bond da 175 milioni da rimborsare e una ricapitalizzazione di 300 milioni di cui oltre la metà serve a pagare gli stipendi del club, è come farà una dirigenza che certamente non brilla per la competenza, a ricostruire, con pochi soldi, una squadra che è nettamente la più vecchia della Champions League tra le top? Quale sarà il futuro di questo club con diritti tv non adeguati alle esigenze di un top club europeo, di uno stadio che è altrettanto inadeguato e non produce adeguata ricchezza,e di un settore commerciale che non emerge a livello europeo nella mediocrità del calcio italiano nonostante Agnelli da 10 anni sia in Lega,in Figc e abbia buoni rapporti con la politica?

    • Le banche lucrano le commissioni. Poi rifilano le azioni ai loro fondii comuni e alle loro gestioni patrimioniali. Niente di grave, e può essere anche un affare, ma il babbione medio ha 1% di Juventus in portafoglio, (tralasciando a che prezzo di carico poi gliele affibbiano) così come di qualunque altra società di cui le banche fanno consorzio di garanzia.
      E lui crede che sia una “scelta ponderata” di investimento.
      Glielo spiegano bene anche, così è proprio tranquillo.

  2. Giovanni. E’ vero che abbiamo tanti vecchi. Pero’ l’estate scorsa abbiamo preso in pochi giorni una intera difesa di ottimi giocatori di 20-21 anni . Romero.demiral de ligt pellegrini. Ora abbiamo preso kuluseski che ha 19 anni, uno dei migliori giovani d’europa. Io vedo che ora la politica di investimento e’ cambiata.

  3. >”diritti tv non adeguati alle esigenze di un top club europeo”
    Non riguarda solo la Juve è un problema di tutte le squadre … basta vedere il metodo della spartizione dei diritti tv.
    >” uno stadio che è altrettanto inadeguato e non produce adeguata ricchezza ”
    Lo stadio è quello che è non lo puoi paragonare al Calderon o al Camp Nou perché non è stato costruito per competere con loro … i conti sono stati fatti già verso fine anni 90′ inizi 2000 con Giraudo per quelle che erano le esigenze della Juve in quei anni, successivamente Blanc ha preso il progetto di Giraudo e lo ha adeguato alle esigenze della Juve post-farsopoli (mica poteva costruire il Camp Nou per una squadra che all’epoca non giocava in Champions?).
    > “un settore commerciale che non emerge a livello europeo”
    se non vinci la finale non puoi commercializzarti più di tanto…

Comments are closed.