“Scusa Ameri, sono Ciotti” o “Clamoroso al Cibali” sono alcune delle frasi più celebri nate all’interno di Tutto il calcio minuto per minuto e che sono entrate nel lessico di tutti i giorni. Era il 10 gennaio 1960 e nel primo pomeriggio di domenica prese ufficialmente il via uno dei programmi più importanti della Radio italiana. Nasceva, negli studi Rai di Milano, Tutto il calcio minuto per minuto, forse il più importante perché ha attraversato generazioni, ha resistito ai cambiamenti e ha accompagnato l’evoluzione della storia sportiva e sociale d’Italia diventando il programma più longevo dell’etere italiano.
Per questo Rai Radio1 si prepara a celebrae Tt il calcio con una grande festa (“Buon compleanno Tutto il calcio. Una storia lunga 60 anni”) che si terrà venerdì 10 gennaio 2020 dalla sala A degli studi Rai di via Asiago 10 in Roma dalle 21:00 alle 23:30. Con Filippo Corsini al microfono, affiancato da Savino Zaba e da Ludovica Mantovani, presidente del Consiglio Direttivo della Divisione Calcio Femminile della Figc, verrà ripercorsa la storia del programma attraverso le voci dei conduttori e dei radiocronisti più celebri, ed ancora, con l’intervento dei protagonisti, degli addetti ai lavori, di calciatori, allenatori e dirigenti del calcio italiano e anche con un po’ di musica, alternando le storie di calcio con le voci più importanti del panorama musicale italiano.
Radiouno in diretta, la storia di Tutto il calcio
Il programma è nato ufficialmente il 10 gennaio 1960, con trasmissioni iniziate in via sperimentale nel 1959 da uno spunto dalla trasmissione radiofonica francese “Sports et Musique”, in cui gli inviati raccontavano in diretta le gare del campionato transalpino di rugby. In realtà, Tutto il calcio nacque anche come esperimento verso la trasmissione multipla di diversi eventi previsti per i Giochi Olimpici di Roma 1960, che la Rai ha trasmesso sia in tv che in radio.
La prima storica puntata aveva tre campi collegati: Milano con Milan-Juventus affidata a Nicolò Carosio, Bologna con Enrico Ameri per Bologna-Napoli e Alessandria con Andrea Boscione per Alessandria-Padova. La trasmissione prevedeva solo la diretta radiofonica dei secondi tempi: solo dal 1987/88 fu introdotta la radiocronaca Serie A dell’intera gara.
La sigla di Tutto il calcio minuto per minuto
La trasmission radiosportiva non aveva inizialmente una sigla dedicata: la diretta radio rai iniziava solo con un annuncio pubblicitario. Dal 1976 al 1983 è stato utilizzato come sigla una parte della canzone Caravan (versione di Eumir Deodato), con la sigla utilizzata oggi che è stata utilizzata per la prima volta l’11 settembre 1983 e fino al 1988, ovverosia il brano A Taste of Honey di Herp Albert & the Tijuana Brass. Dal 1988 al 1997, tuttavia, è stata utilizzata una sigla composta appositamente da Mauro Lusini, con il ritorno, a partire dal 1997, alla sigla A Taste of Honey.
Tutto il calcio minuto per minuto, i conduttori
- 1960-1987 Roberto Bortoluzzi (tra i sostituti Adone Carapezzi poi Massimo Valentini e Claudio Ferretti);
- 1987-1992 Massimo De Luca (al suo fianco Paolo Carbone, Rino Icardi e Luigi Coppola)
- 1992-2012 Alfredo Provenzali (con al suo fianco Luigi Coppola e in seguito da Filippo Corsini, per brevi periodi anche da Giulio Delfino, Ezio Luzzi e Paolo Zauli)
- 2012-oggi Filippo Corsini.
I radiocronisti storici di Tutto il calcio minuto per minuto
Ecco quali sono i radiocronisti storici di Tutto il calcio minuto per minuto.
I radiocronisti storici di Tutto il calcio minuto per minuto